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Il
rifugio si trova in Val di Campo, tributaria laterale della Val di Poschiavo,
nel punto in cui si biforca nella Val Viola e nella Val Mera. La zona
è ricca di splendidi laghetti alpini nelle verdi acque dei quali si
specchiano le cime dei monti circostanti.
Per raggiungerlo dobbiamo lasciare la Strada Statale 38 a Tirano, prendendo
a sinistra in direzione dei valichi della Forcola e del Bernina. Poco
dopo, a Campocologno, entriamo in Svizzera. Passiamo il lago di Poschiavo
e risaliamo tutta la vallata fino a Sfazù (m. 1622 – 21 km. dopo Tirano),
dove nei pressi di un ristorante troviamo sulla destra la sterrata per
la Val di Campo. Poco più avanti sulla sinistra vi è un vasto parcheggio.
Il traffico è vietato su questa sterrata; comunque i più pigri possono
utilizzare il pullmino postale che fa servizio navetta dal Ristorante
Sfazù fino ai due Rifugi: Saoseo Lungacqua e Alpe Campo appunto.
Ci incamminiamo, dunque. Passiamo tra boschi, pascoli e gruppi di baite,
sempre in leggera salita. Il percorso ampio e senza pericoli di sorta
è adatto alle passeggiate delle famiglie con bambini; ne troviamo infatti
diversi lungo il cammino.
Volgendo
lo sguardo alle nostre spalle possiamo ammirare, a tratti, il vasto
e tormentato ghiacciaio del Palù e l'imponente presenza del Pizzo Scalino,
mentre, di fronte a noi, sulla destra ci accompagna una catena nella
quale spiccano il Monte Saoseo (m.3265) e il Pizzo Dosdè (m.2934), con
il suo inconfondibile corno che si staglia nel cielo. Lo vedremo più
avanti, quando saremo vicini al rifugio. Dobbiamo tenere sempre il percorso
principale, ignorando così tutte le deviazioni laterali, ed in un’ora
e mezza arriviamo al rifugio Saoseo.
Ora la nostra meta è già in vista ai piedi della Corna di Campo (m.
3216) e basteranno altri quindici minuti per raggiungerla.
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