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Ortles - CevedaleLa Valfurva, cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, è nettamente
delimitata da un’ampia catena di monti disposta come un vasto
semicerchio. Il Cevedale con i suoi 3769 m è il punto più interno e
centrale di tutto l’arco montuoso e costituisce un nodo orografico molto
importante. Da qui si dipartono le "Tredici cime" che giungono fino alla
caratteristica struttura piramidale del Tresero con una dorsale di 35
chilometri sempre a quote superiori ai 3200 m. La valle presenta una caratteristica dissimmetria climatica sui due
versanti che si riflette sulla vegetazione creando un ambiente molto
vario; a cembri, abeti rossi, ontani, si titleernano paesaggi tipicamente
alpini con vegetazione a palude vicino ai laghetti e vallette nivali a
tundra alpina sui versanti più innevati. Sul versante di destra della
valle gli splendidi boschi giungono spesso sino al torrente Frodolfo che
la percorre tutta. Nel sottobosco si trova una grande varietà di muschi e
di funghi. La Valfurva, che oggi è nota sopratutto per le bellezze ambientali che
il Parco Nazionale esalta e protegge, un tempo ha rivestito grande
importanza perché era l’unica via d’accesso al passo di Gavia che
collegava Venezia con la contea di Bormio. L’antica mulattiera, che portava al passo e che conservava ancora in molti tratti l’antica pavimentazione veneziana a larghe pietre, è stata sistemata durante la guerra del ’15-’18 per permettere di trasportare grossi pezzi di artiglieria.
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