Sura LXIV
At-Taghâbun (Il Reciproco Inganno)
Post-Eg. n° 108. Di 18 versetti.
Il nome della sura deriva dal versetto 9.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1 Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra, Sua la Sovranità, Sua la Lode. Egli è onnipotente.
2 Egli è Colui che vi ha creati. Fra di voi vi è chi non crede e chi crede e Allah osserva quello che fate.
3 Egli ha creato i cieli e la terra in tutta verità, e vi ha plasmati in una forma armoniosa. Verso di Lui è il divenire.
4 Egli conosce quel che è nei cieli e sulla terra e conosce quello che celate e quello che palesate. Allah ben conosce quello che c'è nei petti.
5 Non vi è giunta notizia di coloro che furono miscredenti in passato? Gustarono le conseguenze della loro condotta e avranno doloroso castigo.
6 E ciò in quanto vennero ad essi con le prove i loro messaggeri, ma dissero: «Sarà un uomo a guidarci?». Non credettero e voltarono le spalle, ma Allah non ha bisogno [di loro]. Allah basta a Se Stesso ed è il Degno di lode.
7 Coloro che non credono affermano che non saranno affatto resuscitati. Di': «Invece sì, per il mio Signore: sarete resuscitati, quindi sarete informati di quel che avrete fatto. Ciò è facile per Allah».
8 Credete dunque in Allah e nel Suo Messaggero e nella Luce che abbiamo fatta scendere. Allah è ben informato a proposito di quello che fate.
9 Il Giorno in cui sarete riuniti per il Giorno del Raduno, sarà il Giorno del reciproco inganno. A chi avrà creduto in Allah e avrà compiuto il bene, Egli cancellerà i peccati e lo introdurrà nei Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarrà in perpetuo e per sempre. Ecco l' immenso successo.
10 Coloro invece che non credono e tacciano di menzogna i Nostri segni, saranno i compagni del Fuoco in cui rimarranno in perpetuo. Qual tristo avvenire!
11 Nessuna sventura colpisce [l'uomo] senza il permesso di Allah. Allah guida il cuore di chi crede in Lui. Allah è l'Onnisciente.
12 Obbedite dunque ad Allah e obbedite al Messaggero. Se poi volgerete le spalle, [sappiate che] al Nostro Messaggero [incombe] solo la trasmissione esplicita.
13 Allah, non v 'è dio all'infuori di Lui! Confidino dunque in Allah i credenti.
14 O voi che credete, nelle vostre spose e nei vostri figli c'è [talvolta] un nemico per voi. State in guardia. Se dimenticherete, lascerete cadere e perdonerete; in verità Allah è perdonatore, misericordioso
15 I vostri beni e i vostri figli non sono altro che tentazione, mentre presso Allah c'è ricompensa immensa.
16 Temete Allah per quello che potete, ascoltate, obbedite e siate generosi: ciò è un bene per voi stessi. Coloro che si saranno preservati dalla loro stessa avidità saranno quelli che prospereranno.
17 Se fate ad Allah un prestito bello, Egli ve lo raddoppierà e vi perdonerà. Allah è riconoscente, magnanimo,
18 Conoscitore dell'invisibile e del palese, l'Eccelso, il Saggio.
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