Sura II
Al-Baqara (La Giovenca)
Post - Eg. n. 87, di 286 versetti.
Il nome della sura deriva dal vers.
67.
Il vers. 281 è stato rivelato durante
il pellegrinaggio dell'addio (10/632)
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
1 Alif, Lâm, Mîm.
2 Questo è il Libro su cui non ci sono dubbi,
una guida per i timorati,
3 coloro che credono nell'invisibile, assolvono
all'orazione e donano di ciò di cui Noi li abbiamo provvisti,
4 coloro che credono in ciò che è stato fatto
scendere su di te e in ciò che stato fatto scendere prima di te
e che credono fermamente all'altra vita.
5 Quelli seguono la guida del loro Signore;
quelli sono coloro che prospereranno.
6 In verità [per] quelli che non credono, non
fa differenza che tu li avverta oppure no: non crederanno.
7 Allah ha posto un sigillo sui loro cuori e
sulle loro orecchie e sui loro occhi c'è un velo; avranno un castigo
immenso.
8 Tra gli uomini vi è chi dice: "Crediamo in
Allah e nel Giorno Ultimo!"e invece non sono credenti.
9 Cercano di ingannare Allah e coloro che credono,
ma non ingannano che loro stessi e non se ne accorgono.
10 Nei loro cuori c'è una malattia e Allah ha
aggravato questa malattia. Avranno un castigo doloroso per la loro
menzogna.
11 E quando si dice loro:"Non spargete la corruzione
sulla terra", dicono: "Anzi, noi siamo dei conciliatori!".
12 Non sono forse questi i corruttori? Ma non
se ne avvedono.
13 E quando si dice loro:"Credete come hanno
creduto gli altri uomini", rispondono:"Dovremmo credere come hanno
creduto gli stolti?". Non sono forse loro gli stolti? Ma non lo
sanno.
14 Quando incontrano i credenti, dicono: "Crediamo";
ma quando sono soli con i loro demoni, dicono: "Invero siamo dei
vostri; non facciamo che burlarci di loro".
15 Allah si burla di loro, lascia che sprofondino
nella ribellione, accecati.
16 Sono quelli che hanno scambiato la retta
Guida con la perdizione. Il loro è un commercio senza utile e non
sono ben guidati.
17 Assomigliano a chi accende un fuoco; poi,
quando il fuoco ha illuminato i suoi dintorni, Allah sottrae loro
la luce e li abbandona nelle tenebre in cui non vedono nulla.
18 Sordi, muti, ciechi, non possono ritornare.
19 [O come] una nuvola di pioggia nel cielo,
gonfia di tenebre, di tuoni e di fulmini: mettono le loro dita nelle
orecchie temendo la morte a causa dei fulmini. E Allah accerchia
i miscredenti.
20 Il lampo quasi li acceca: ogni volta che
rischiara, procedono; ma quando rimangono nell'oscurità si fermano.
Se Allah avesse voluto, li avrebbe privati dell'udito e della vista.
In verità Allah su tutte le cose è potente.
21 O uomini, adorate il vostro Signore Che ha
creato voi e quelli che vi hanno preceduto, cosicché possiate essere
timorati.
22 [Egli è] Colui che della terra ha fatto un
letto e del cielo un edificio, e che dal cielo fa scendere l'acqua
con la quale produce i frutti che sono il vostro cibo. Non attribuite
consimili ad Allah ora che sapete.
23 E se avete qualche dubbio in merito a quello
che abbiamo fatto scendere sul Nostro Servo, portate allora una
Sura simile a questa e chiamate altri testimoni all'infuori di Allah,
se siete veritieri.
24 Se non lo fate - e non lo farete - temete
il Fuoco, il cui combustibile sono gli uomini e le pietre, che è
stato preparato per i miscredenti.
25 E annuncia a coloro che credono e compiono
il bene, che avranno i Giardini in cui scorrono i ruscelli. Ogni
volta che sarà loro dato un frutto diranno:"Già ci era stato concesso!
". Ma è qualcosa di simile che verrà loro dato; avranno spose purissime
e colà rimarranno in eterno.
26 In verità Allah non esita a prendere ad esempio
un moscerino o qualsiasi altra cosa superiore. Coloro che credono
sanno che si tratta della verità che proviene dal loro Signore;
i miscredenti invece dicono:"Cosa vuol dire Allah con un simile
esempio?". [Con esso] ne allontana molti, e molti ne guida. Ma non
allontana che gli iniqui,
27 coloro che rompono il patto di Allah dopo
averlo accettato, spezzano ciò che Allah ha ordinato di unire e
spargono la corruzione sulla terra. Quelli sono i perdenti.
28 Come potete essere ingrati nei confronti
di Allah, quando eravate morti ed Egli vi ha dato la vita? Poi vi
farà morire e vi riporterà alla vita e poi a Lui sarete ricondotti.
29 Egli ha creato per voi tutto quello che c'è
sulla terra. Poi si è rivolto al cielo e lo ha ordinato in sette
cieli. Egli è l'Onnisciente.
30 E quando il tuo Signore disse agli Angeli:"Porrò
un vicario sulla terra", essi dissero:"Metterai su di essa qualcuno
che vi spargerà la corruzione e vi verserà il sangue, mentre noi
Ti glorifichiamo lodandoTi e Ti santifichiamo?". Egli disse: "In
verità Io conosco quello che voi non conoscete… "
31 Ed insegnò ad Adamo i nomi di tutte le cose,
quindi le presentò agli Angeli e disse:"Ditemi i loro nomi, se siete
veritieri ".
32 Essi dissero:"Gloria a Te. Non conosciamo
se non quello che Tu ci hai insegnato: in verità Tu sei il Saggio,
il Sapiente.
33 Disse:"O Adamo, informali sui nomi
di tutte [le cose]"Dopo che li ebbe informati sui nomi, Egli disse:
"Non vi avevo forse detto che conosco il segreto dei cieli e della
terra e che conosco ciò che manifestate e ciò che nascondete?".
34 E quando dicemmo agli Angeli: "Prosternatevi
ad Adamo", tutti si prosternarono, eccetto Iblîs, che rifiutò per
orgoglio e fu tra i miscredenti.
35 E dicemmo:"O Adamo, abita il Paradiso, tu
e la tua sposa. Saziatevene ovunque a vostro piacere, ma non avvicinatevi
a quest'albero ché in tal caso sareste tra gli empi".
36 Poi Iblîs li fece inciampare e scacciare
dal luogo in cui si trovavano. E Noi dicemmo:"Andatevene via, nemici
gli uni degli altri. Avrete una dimora sulla terra e ne godrete
per un tempo stabilito ".
37 Adamo ricevette parole dal suo Signore e
Allah accolse il suo [pentimento]. In verità Egli è Colui che accetta
il pentimento, il Misericordioso.
38 Dicemmo:"Andatevene via tutti [quanti]! Se
mai vi giungerà una guida da parte Mia, coloro che la seguiranno
non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.
39 E i miscredenti che smentiscono i Nostri
segni, sono i compagni del Fuoco, in cui rimarranno per sempre.
40 O figli di Israele, ricordate i favori di
cui vi ho colmati e rispettate il Mio patto e rispetterò il
vostro. Solo Me dovete temere.
41 E credete in ciò che ho fatto scendere a
conferma di quello che già era sceso su di voi e non siate i primi
a rinnegarlo: non svendete i Miei segni per un prezzo vile. E temete
soltanto Me.
42 E non avvolgete la verità di menzogna e non
nascondete la verità ora che la conoscete.
43 E assolvete all'orazione, pagate la decima
e inchinatevi con coloro che si inchinano.
44 Ordinerete ai popoli la carità e dimenticherete
voi stessi, voi che leggete il Libro? Non ragionate dunque ?
45 Cercate aiuto nella pazienza e nell'adorazione,
in verità essa è gravosa, ma non per gli umili
46 che pensano che invero incontreranno il loro
Signore e che invero torneranno a Lui.
47 O Figli di Israele, ricordate i favori di
cui vi ho colmati e di come vi ho favorito sugli altri popoli del
mondo.
48 E temete il Giorno in cui nessun'anima potrà
alcunché per un'altra, in cui non sarà accolta nessuna intercessione
e nulla potrà essere compensato. Essi non saranno soccorsi.
49 E [ricordate] quando vi abbiamo liberato
dalla gente di Faraone che vi infliggeva le torture più atroci!...Sgozzavano
i vostri figli e lasciavano in vita le vostre femmine. In ciò vi
fu un'immensa prova da [parte del] vostro Signore.
50 E quando abbiamo diviso il mare per voi,
quindi vi abbiamo tratti in salvo e abbiamo annegato la gente di
Faraone, mentre voi stavate a guardare.
51 E quando stabilimmo con Mosè [un patto in]
quaranta notti..e voi vi prendeste il Vitello e agiste da iniqui.
52 Ma Noi vi perdonammo: forse ne sareste stati
riconoscenti.
53 E quando abbiamo dato a Mosè il Libro e il
Discrimine : forse sarete ben guidati!
54 E quando Mosè disse al suo popolo:"O popol
mio, invero vi siete fatti un grande torto prendendovi il Vitello.
Pentitevi al vostro Creatore e datevi la morte : questa è la cosa
migliore, di fronte al vostro Creatore ".Poi Allah accolse il vostro
[pentimento]. In verità Egli accoglie sempre [il pentimento], è
il Misericordioso.
55 E quando diceste:"O Mosè, noi non ti crederemo
finché non avremo visto Allah in maniera evidente ". E la folgore
vi colpì mentre stavate guardando.
56 Poi vi resuscitammo dalla morte: forse sarete
riconoscenti.
57 E vi coprimmo con l'ombra di una nuvola,
e facemmo scendere su di voi la manna e le quaglie:"Mangiate queste
delizie di cui vi abbiamo provvisti!". Non è a Noi che fecero torto,
bensì a loro stessi.
58 E quando dicemmo:"Entrate in questa città
e rifocillatevi dove volete a vostro piacimento; ma entrate dalla
porta inchinandovi e dicendo "perdono". Noi perdoneremo i vostri
peccati ed aumenteremo coloro che avranno operato il bene".
59 Ma gli empi cambiarono la parola che era
stata data loro. E facemmo scendere dal cielo un castigo sugli empi,
per castigare la loro perversione.
60 E quando Mosè chiese acqua per il suo popolo,
dicemmo: "Colpisci la roccia con il tuo bastone". E, improvvisamente,
sgorgarono dodici fonti, e ogni tribù seppe dove doveva bere! "Mangiate
e bevete il sostentamento di Allah e non spargete la corruzione
sulla terra".
61 E quando diceste:"O Mosè, non possiamo più
tollerare un unico alimento. Prega per noi il tuo Signore che, dalla
terra, faccia crescere per noi legumi, cetrioli, aglio, lenticchie
e cipolle!". Egli disse: "Volete scambiare il meglio con il peggio?
Tornate in Egitto, colà troverete certamente quello che chiedete!
". E furono colpiti dall'abiezione e dalla miseria e subirono la
collera di Allah, perché dissimulavano i segni di Allah e uccidevano
i profeti ingiustamente. Questo perché disobbedivano e trasgredivano.
62 In verità coloro che credono, siano essi
giudei, nazareni o sabei, tutti coloro che credono in Allah e nell'Ultimo
Giorno e compiono il bene riceveranno il compenso presso il loro
Signore. Non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.
63 E quando stringemmo il Patto con voi ed elevammo
il Monte : "Tenetevi saldi a quello che vi abbiamo dato e ricordatevi
di quello che contiene"! Forse potrete essere timorati!
64 Ma poi volgeste le spalle, e senza la grazia
di Allah e la Sua misericordia per voi, sareste certamente stati
tra i perdenti.
65 Avrete saputo di quelli dei vostri che trasgredirono
il Sabato ai quali dicemmo: "Siate scimmie reiette".
66 Ne facemmo un terribile esempio per i loro
contemporanei e per le generazioni che sarebbero seguite e un ammonimento
ai timorati.
67 E quando Mosè disse al suo popolo:"Allah
vi ordina di sacrificare una giovenca!". Risposero:"Ti prendi gioco
di noi?""Mi rifugio in Allah dall'essere tra gli ignoranti".
68 Dissero:"Chiedi per noi al tuo Signore che
ci indichi come deve essere". Rispose: "Allah dice che deve essere
una giovenca né vecchia né vergine, ma di età media. Fate quello
che vi si comanda! ".
69 Dissero:"Chiedi per noi al tuo Signore che
ci indichi di che colore deve essere". Rispose:"Allah dice che dev'essere
una giovenca gialla, di un colore vivo che rallegri la vista".
70 Dissero:"Chiedi al tuo Signore che dia maggiori
particolari, perché veramente per noi le giovenche si assomigliano
tutte. Così, se Allah vuole, saremo ben guidati".
71 Rispose:"Egli dice che deve essere una giovenca
che non sia stata soggiogata al lavoro dei campi o all'irrigazione,
sana e senza difetti". Dissero:"Ecco, ora ce l'hai descritta esattamente".
La sacrificarono, ma mancò poco che non lo facessero!
72 Avevate ucciso un uomo e vi accusavate a
vicenda.... Ma Allah palesa quello che celate.
73 Allora dicemmo:"Colpite il cadavere con una
parte della giovenca". Così Allah resuscita i morti e vi mostra
i Suoi segni affinché possiate comprendere.
74 Dopo di ciò i vostri cuori si sono induriti
ancora una volta, ed essi sono come pietre o ancora più duri. Vi
sono infatti pietre da cui scaturiscono i ruscelli, che si spaccano
perché l'acqua fuoriesca, e altre che franano per il timore di Allah.
E Allah non è incurante di quello che fate.
75 Sperate forse che divengano credenti per
il vostro piacere, quando c'è un gruppo dei loro che ha ascoltato
la Parola di Allah per poi corromperla scientemente dopo averla
compresa?
76 E quando incontrano i credenti, dicono:"Anche
noi crediamo". Ma quando sono tra loro dicono: "Volete dibattere
con loro a proposito di quello che Allah vi ha mostrato, perché
lo possano utilizzare contro di voi davanti al vostro Signore? Non
comprendete?".
77 Non sanno che Allah conosce quello che celano
e quello che palesano?
78 E tra loro ci sono illetterati che hanno
solo una vaga idea delle Scritture sulle quali fanno vane congetture.
79 Guai a coloro che scrivono il Libro con le
loro mani e poi dicono: "Questo proviene da Allah"e lo barattano
per un vil prezzo! Guai a loro per quello che le loro mani hanno
scritto, e per quello che hanno ottenuto in cambio.
80 E hanno detto:"Il Fuoco ci lambirà solo per
pochi giorni!". Di' loro:"Avete forse fatto un patto con Allah?
In tal caso Allah non manca mai al Suo patto! Dite a proposito di
Allah cose di cui non sapete nulla".
81 Badate, chi opera il male ed è circondato
dal suo errore, questi sono i compagni del Fuoco, vi rimarranno
in perpetuità.
82 E coloro che hanno creduto e operato nel
bene, sono i compagni del Paradiso e vi rimarranno in perpetuità.
83 E quando stringemmo il patto con i Figli
di Israele [dicemmo]: "Non adorerete altri che Allah, vi comporterete
bene con i genitori, i parenti, gli orfani e i poveri; userete buone
parole con la gente, assolverete all'orazione e pagherete la decima!".
Ma dopo di ciò avete voltato le spalle, a parte qualcuno tra voi,
e vi siete sottratti.
84 E quando accettammo la vostra alleanza [vi
imponemmo]: "Non spargete il sangue tra voi e non scacciatevi l'un
l'altro dalle vostre case! ". Accettaste il patto e ne foste testimoni.
85 E ora invece vi uccidete l'un l'altro e scacciate
dalle loro case alcuni dei vostri, dandovi man forte nel crimine
e nella trasgressione. E se sono prigionieri ne pagate il riscatto,
quando anche solo l'espellerli vi era stato vietato. Accettate dunque
una parte del Libro e ne rinnegate un'altra parte ? Non c'è altro
compenso per colui che agisce così se non l'obbrobrio in questa
vita e il castigo più terribile nel Giorno della Resurrezione. Allah
non è incurante di quello che fate.
86 Ecco quelli che hanno barattato la vita presente
con la vita futura, il loro castigo non sarà alleggerito e non saranno
soccorsi.
87 Abbiamo dato il Libro a Mosè, e dopo di lui
abbiamo inviato altri messaggeri. E abbiamo dato a Gesù, figlio
di Maria, prove evidenti e lo abbiamo coadiuvato con lo Spirito
di Santità. Ogniquavolta un messaggero vi portava qualcosa che vi
spiaceva, vi gonfiavate d'orgoglio! Qualcuno di loro lo avete smentito
e altri li avete uccisi.
88 E dissero:"I nostri cuori sono incirconcisi
", ma è piuttosto Allah che li ha maledetti a causa della loro miscredenza.
Tra loro sono ben pochi, quelli che credono.
89 E quando, da parte di Allah, venne loro un
Libro che confermava quello che avevano già - mentre prima invocavano
la vittoria sui miscredenti - quando giunse loro quello che già
conoscevano, lo rinnegarono. Maledica Allah i miscredenti.
90 A che vil prezzo hanno barattato le loro
anime! Negano quello che Allah ha fatto scendere, ribelli all'idea
che Allah, con la Sua grazia, faccia scendere la Rivelazione su
chi vuole dei Suoi servi. Sono incorsi in collera su collera.I miscredenti
avranno un castigo avvilente.
91 E quando si dice loro:"Credete in quello
che Allah ha fatto scendere", rispondono:"Crediamo in quello che
è stato fatto scendere su di noi." E rinnegano il resto, anche se
è la Verità che conferma quello che già avevano ricevuto. Di' loro:
"E se siete credenti, perché in passato avete ucciso i profeti di
Allah?".
92 E certamente Mosè vi ha recato prove evidenti.
Poi, in sua assenza, vi prendeste il Vitello e prevaricaste.
93 E [ricordate] quando stringemmo il Patto
con voi ed elevammo il Monte. "Tenetevi saldamente a quello che
vi abbiamo dato ed ascoltate!", dissero:"Ascoltiamo ma disobbediamo".
E i loro cuori, per la miscredenza, si abbeverarono al Vitello.
Di' loro:"Quanto è spregevole quel che vi ordina la vostra credenza,
se davvero credete! ".
94 Di': "Se è vostra la dimora finale presso
Allah, escludendo tutte le altre genti, auguratevi la morte se siete
veritieri!".
95 Essi non lo faranno mai, per ciò che le loro
mani hanno commesso. Allah conosce bene i prevaricatori.
96 E vedrai che sono gli uomini più attaccati
alla vita, persino più degli associatori. Qualcuno di loro vorrebbe
vivere mille anni. Ma tutto questo non lo salverebbe dal castigo,
vivesse anche quanto desidera. Allah osserva quello che fanno.
97 Di': "Chi è nemico di Gabriele, che con il
permesso di Allah lo ha fatto scendere nel tuo cuore, a conferma
di quello che era venuto in precedenza, come Guida e Buona novella
per i credenti;
98 chi è nemico di Allah e dei Suoi Angeli e
dei Suoi messaggeri e di Gabriele e di Michele, ebbene [sappia che]
Allah è il nemico dei miscredenti.
99 In verità abbiamo fatto scendere su di te
segni evidenti e solo i perversi li rinnegano.
100 Ma come? Ogniqualvolta stringono un patto,
una parte di loro lo infrange? In realtà la maggior parte di loro
non è credente.
101 E quando giunse loro, da parte di Allah,
un messaggero che confermava quello che già avevano ricevuto, alcuni
di quelli a cui erano state date le Scritture, si gettarono alle
spalle il Libro di Allah, come se non sapessero nulla.
102 Prestarono fede a quel che i demoni raccontarono
sul regno di Salomone. Non era stato Salomone il miscredente, ma
i demoni: insegnarono ai popoli la magia e ciò che era stato rivelato
ai due angeli Hârût e Mârût a Babele. Essi però non insegnarono
nulla senza prima avvertire: "Badate che noi non siam altro che
una tentazione: non siate miscredenti ". E la gente imparò da loro
come separare l'uomo dalla sua sposa, ma non potevano nuocere a
nessuno senza il permesso di Allah. Imparavano dunque ciò che era
loro dannoso e di nessun vantaggio. E ben sapevano che chi avesse
acquistato quell'arte, non avrebbe avuto parte nell'altra vita.
Com'era detestabile quello in cambio del quale barattarono la loro
anima. Se l'avessero saputo!
103 Se avessero creduto e vissuto nel timor
di Allah, avrebbero avuto da Allah ricompensa migliore. Se solo
avessero saputo!
104 O voi che credete, non dite "râ'inâ" ma
dite "undhurnâ" e ascoltate. Gli empi miscredenti avranno
un doloroso castigo.
105 Quelli della gente del Libro che sono miscredenti
e gli associatori, detestano che il vostro Signore faccia scendere
su di voi la Sua benevolenza. Ma Allah sceglie chi vuole per la
Sua misericordia! Allah è il Padrone dell'immenso favore.
106 Non abroghiamo un versetto né te lo facciamo
dimenticare, senza dartene uno migliore o uguale. Non lo sai che
Allah è Onnipotente?
107 Non sai che Allah possiede il Regno dei
cieli e della terra e, all'infuori di Lui, non c'è per voi né patrono
né soccorritore?
108 Vorreste interrogare il vostro Messaggero
come in passato fu interrogato Mosè ? Sappiate che chi scambia la
fede con la miscredenza, in verità si allontana dalla retta via.
109 Tra la gente del Libro, ci sono molti che,
per invidia, vorrebbero farvi tornare miscredenti dopo che avete
creduto e dopo che anche a loro la verità è apparsa chiaramente!
Perdonateli e lasciateli da parte, finché Allah non invii il Suo
ordine. In verità Allah è Onnipotente.
110 Assolvete l'orazione e pagate la decima.
E tutto quanto di bene avrete compiuto lo ritroverete presso Allah.
Allah osserva tutto quello che fate.
111 E dicono:"Non entreranno nel Paradiso altri
che i giudei e i nazareni". Questo è quello che vorrebbero!
Di': "Portatene una prova, se siete veritieri".
112 Invece coloro che sottomettono ad Allah
il loro volto e compiono il bene, avranno la ricompensa presso il
loro Signore, non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.
113 Gli ebrei dicono:"I nazareni si basano sul
nulla "; e i nazareni dicono: "I giudei si basano sul nulla "; e
gli uni e gli altri recitano il Libro. Anche quelli che non conoscono
nulla parlano alla stessa maniera. Allah, nel Giorno della Resurrezione,
giudicherà dei loro dissensi.
114 Chi è più ingiusto di chi impedisce che
nelle moschee di Allah si menzioni il Suo nome e che anzi cerca
di distruggerle? Per loro ci sarà ignominia in questa vita e un
castigo terribile nell'altra.
115 Ad Allah appartengono l'Oriente e l'Occidente.
Ovunque vi volgiate, ivi è il Volto di Allah. Allah è immenso e
sapiente.
116 Dicono:"Allah si è preso un figlio". Gloria
a Lui!. Egli possiede tutto quello che è nei cieli e sulla terra.
Tutti Gli sono sottomessi.
117 Egli è il Creatore dei cieli e della terra;
quando vuole una cosa, dice "Sii"ed essa è.
118 E quelli che non sanno nulla dicono:"Perché
Allah non ci parla o perché non ci fa pervenire un segno divino?
"Anche quelli che vennero prima di loro tennero simili discorsi.
I loro cuori si assomigliano. Eppure abbiamo esposto con chiarezza
i nostri segni a coloro che credono.
119 In verità ti abbiamo inviato come nunzio
e ammonitore, e non ti sarà chiesto conto di quelli della Fornace.
120 Né i giudei né i nazareni saranno mai soddisfatti
di te, finché non seguirai la loro religione. Di': " È la Guida
di Allah, la vera Guida ". E se acconsentirai ai loro desideri dopo
che hai avuto la conoscenza, non troverai né patrono né soccorritore
contro Allah.
121 Coloro che hanno ricevuto il Libro e lo
seguono correttamente, quelli sono i credenti. Coloro che lo rinnegano
sono quelli che si perderanno.
122 O Figli di Israele, ricordate i favori di
cui vi ho colmati e di come vi ho favorito rispetto ad altri popoli
del mondo.
123 E temete il Giorno in cui nessun anima potrà
alcunché per un'altra, e non sarà accolta nessuna intercessione
e nulla potrà essere compensato. Ed essi non saranno soccorsi.
124 E Abramo!… Quando il suo Signore lo provò
con i Suoi ordini ed egli li eseguì, [il Signore] disse: " Farò
di te un imâm per gli uomini","E i miei discendenti?","Il Mio patto,
disse [Allah] non riguarda quelli che prevaricano".
125 E quando facemmo della Casa un luogo di
riunione e un rifugio per gli uomini. Prendete come luogo di culto
quello in cui Abramo ristette! E stabilimmo un patto con Abramo
e Ismaele: "Purificate la Mia Casa per coloro che vi gireranno attorno,
vi si ritireranno, si inchineranno e si prosterneranno ".
126 E quando Abramo disse:"Fanne una contrada
sicura e provvedi di frutti la sua gente, quelli di loro che avranno
creduto in Allah e nell'Ultimo Giorno", disse [il Signore]: "E a
chi sarà stato miscredente concederò un godimento illusorio e poi
lo destinerò al castigo del Fuoco. Che tristo avvenire! ".
127 E quando Abramo e Ismaele posero le fondamenta
della Casa, dissero: "O Signor nostro, accettala da noi! Tu sei
Colui che tutto ascolta e conosce!
128 O Signor nostro, fai di noi dei musulmani
e della nostra discendenza una comunità musulmana. Mostraci i riti
e accetta il nostro pentimento. In verità Tu sei il Perdonatore,
il Misericordioso!
129 O Signor nostro, suscita tra loro un Messaggero
che reciti i Tuoi versetti e insegni il Libro e la saggezza, e accresca
la loro purezza. Tu sei il Saggio, il Possente ".
130 Chi altri avrà dunque in odio la religione
di Abramo, se non colui che coltiva la stoltezza nell'animo suo?
Noi lo abbiamo scelto in questo mondo, e nell'altra vita sarà tra
i devoti.
131 Quando il suo Signore gli disse:"Sottomettiti",
disse:"Mi sottometto al Signore dei mondi".
132 Fu questo che Abramo inculcò ai suoi figli,
e anche Giacobbe:"Figli miei, Allah ha scelto per voi la religione:
non morite se non musulmani ".
133 Forse eravate presenti quando la morte si
presentò a Giacobbe ed egli disse ai suoi figli:"Chi adorerete dopo
di me?" Risposero: "Adoreremo la tua divinità, la divinità dei tuoi
padri Abramo e Ismaele e Isacco, il Dio unico al quale saremo sottomessi".
134 Questa è gente del passato. Avrà quello
che ha meritato e voi avrete quello che meriterete, e non dovrete
rispondere della loro condotta.
135 Dicono: "Siate giudei o nazareni, sarete
sulla retta via". Di': "[Seguiamo] piuttosto la religione di Abramo,
che era puro credente e non associatore.
136 Dite:"Crediamo in Allah e in quello che
è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere
su Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e sulle Tribù, e in quello
che è stato dato a Mosè e a Gesù e in tutto quello che è stato dato
ai Profeti da parte del loro Signore, non facciamo differenza alcuna
tra di loro e a Lui siamo sottomessi".
137 Se crederanno nelle stesse cose in cui voi
avete creduto, saranno sulla retta via; se invece volgeranno le
spalle, saranno nell'eresia. Ma Allah ti basterà contro di loro.
Egli è Colui che tutto ascolta e conosce.
138 Questa è la tintura di Allah! Chi mai può
tingere meglio che Allah? Noi Lo adoriamo.
139 Di': "Volete polemizzare con noi a proposito
di Allah, Che è il nostro e vostro Signore? A noi le nostre opere
e a voi le vostre! Noi ci diamo solo a Lui.
140 Vorreste forse sostenere che Abramo e Ismaele
e Isacco e Giacobbe e le Tribù erano giudaizzati o nazareni?". Di':
"Ne sapete forse più di Allah?". Chi è peggior empio di chi nasconde
qualcosa che ha ricevuto da Allah? Ma Allah non è incurante di quello
che fate.
141 Questa è gente del passato. Avrà quello
che ha meritato e voi avrete quello che meriterete e non dovrete
rispondere della loro condotta.
142 E gli stolti diranno:"Chi li ha sviati dall'orientamento
che avevano prima?". Di': "Ad Allah appartiene l'Oriente e l'Occidente,
Egli guida chi vuole sulla Retta Via ".
143 E così facemmo di voi una comunità equilibrata,
affinché siate testimoni di fronte ai popoli e il Messaggero sia
testimone di fronte a voi. Non ti abbiamo prescritto l'orientamento
se non al fine di distinguere coloro che seguono il Messaggero da
coloro che si sarebbero girati sui tacchi. Fu una dura prova, eccetto
che per coloro che sono guidati da Allah. Allah non lascerà che
la vostra fede si perda. Allah è dolce e misericordioso con gli
uomini.
144 Ti abbiamo visto volgere il viso al cielo.
Ebbene, ti daremo un orientamento che ti piacerà. Volgiti dunque
verso la Sacra Moschea. Ovunque siate, rivolgete il volto nella
sua direzione. Certo, coloro a cui è stato dato il Libro, sanno
che questa è la verità che viene dal loro Signore. Allah non è incurante
di quello che fate.
145 Anche se tu recassi a coloro che hanno ricevuto
la Scrittura, ogni specie di segno, essi non seguiranno il tuo orientamento,
né tu seguirai il loro, né seguiranno gli uni l'orientamento degli
altri. E se dopo che ti è giunta la scienza, seguissi i loro desideri,
saresti certamente uno degli ingiusti.
146 Coloro ai quali abbiamo dato la Scrittura,
lo riconoscono come riconoscono i loro figli. Ma una parte di loro
nasconde la verità pur conoscendola.
147 La verità appartiene al tuo Signore. Non
essere tra i dubbiosi.
148 Ognuno ha una direzione verso la quale volgere
il viso. Gareggiate nel bene. Ovunque voi siate, Allah vi riunirà
tutti. In verità Allah è Onnipotente.
149 E da qualunque luogo tu esca, volgi il tuo
viso verso la Santa Moschea, ecco la verità data dal tuo Signore
e Allah non è disattento a quello che fate.
150 E allora, da qualunque luogo tu esca, volgi
il tuo viso verso la Santa Moschea. Ovunque voi siate, rivolgetele
il viso, sì che la gente non abbia pretesti contro di voi - eccetto
quelli di loro che prevaricano - : non temeteli, ma temete Me, affinché
realizzi per voi la Mia Grazia e forse sarete ben guidati.
151 Infatti vi abbiamo inviato un Messaggero
della vostra gente, che vi reciti i Nostri versetti, vi purifichi
e vi insegni il Libro e la saggezza e vi insegni quello che non
sapevate.
152 Ricordatevi dunque di Me e Io Mi ricorderò
di voi, siateMi riconoscenti e non rinnegateMi.
153 O voi che credete, rifugiatevi nella pazienza
e nell'orazione. Invero Allah è con coloro che perseverano.
154 E non dite che sono morti coloro che sono
stati uccisi sulla via di Allah, ché invece sono vivi e non ve ne
accorgete.
155 Sicuramente vi metteremo alla prova con
terrore, fame e diminuzione dei beni, delle persone e dei raccolti.
Ebbene, dà la buona novella a coloro che perseverano,
156 coloro che quando li coglie una disgrazia
dicono: " Siamo di Allah e a Lui ritorniamo".
157 Quelli saranno benedetti dal loro Signore
e saranno ben guidati.
158 Safâ e Marwa sono veramente segni di Allah
e non ci sarà male alcuno se coloro che fanno il Pellegrinaggio
alla Casa o la Visita, correranno tra questi due [colli]. Allah
sarà riconoscente a chi si sarà imposto volontariamente un'opera
meritoria. Allah è grato, sapiente.
159 E coloro che dissimulano i segni e le direttive
che Noi abbiamo rivelato, dopo che nel Libro chiaramente li esponemmo
agli uomini... ebbene, ecco coloro che Allah ha maledetto e che
tutti maledicono.
160 Invece coloro che si sono pentiti e si sono
emendati... da costoro Io accetto il pentimento. Io sono Colui che
accoglie il pentimento, il Misericordioso.
161 E i miscredenti che muoiono nella miscredenza,
saranno maledetti da Allah, dagli angeli e da tutti gli uomini.
162 Rimarranno in questo stato in eterno e il
castigo non sarà loro alleviato, né avranno attenuanti.
163 Il vostro Dio è il Dio Unico, non c'è altro
dio che Lui, il Compassionevole, il Misericordioso.
164 Nella creazione dei cieli e della terra,
nell'titleernarsi del giorno e della notte, nella nave che solca i
mari carica di ciò che è utile agli uomini, nell'acqua che Allah
fa scendere dal cielo, rivivificando la terra morta e disseminandovi
animali di ogni tipo, nel mutare dei venti e nelle nuvole costrette
a restare tra il cielo e la terra, in tutto ciò vi sono segni per
la gente dotata di intelletto.
165 E fra gli uomini vi sono coloro che attribuiscono
ad Allah degli uguali e li amano come amano Allah. Ma coloro che
credono hanno per Allah un amore ben più grande. Se gli empi potessero
vedere, [come] quando vedranno il castigo, che tutta la forza è
di Allah, e che Allah è implacabile nel castigo!
166 Quando, alla vista del castigo, i seguìti
sconfesseranno i loro seguaci, quando ogni legame sarà spezzato,
167 diranno i seguaci:"Ah, se avessimo la possibilità
di tornare indietro! Li abbandoneremmo come ci hanno abbandonati!
". Così Allah li metterà di fronte alle loro azioni affinché si
rammarichino. Non usciranno dal Fuoco.
168 O uomini, mangiate ciò che è lecito e puro
di quel che è sulla terra, e non seguite le orme di Satana. In verità
egli è un vostro nemico dichiarato.
169 Certamente vi ordina il male e la turpitudine
e di dire, a proposito di Allah, cose che non sapete.
170 E quando si dice loro: "Seguite quello che
Allah ha fatto scendere", essi dicono:"Seguiremo piuttosto quello
che seguivano i nostri antenati!". E ciò anche se i loro antenati
non comprendevano e non erano ben guidati.
171 I miscredenti sono come bestiame di fronte
al quale si urla, ma che non ode che un indistinto richiamo.Sordi,
muti, ciechi, non comprendono nulla.
172 O voi che credete, mangiate le buone cose
di cui vi abbiamo provvisto e ringraziate Allah, se è Lui che adorate.
173 In verità vi sono state vietate le bestie
morte, il sangue, la carne di porco e quello su cui sia stato invocato
altro nome che quello di Allah. E chi vi sarà costretto, senza desiderio
o intenzione, non farà peccato. Allah è perdonatore, misericordioso.
174 Coloro che nascondono parti del Libro che
Allah ha fatto scendere e lo svendono a vil prezzo, si riempiranno
il ventre solo di fuoco. Allah non rivolgerà loro la parola nel
Giorno della Resurrezione e non li purificherà. Avranno un castigo
doloroso.
175 Hanno scambiato la retta via con la perdizione
e l'assoluzione con il castigo. Come sopporteranno il Fuoco?
176 Questo perché Allah ha fatto scendere il
Libro con la Verità e coloro che dissentono a proposito del Libro
si allontanano nello scisma.
177 La carità non consiste nel volgere i volti
verso l'Oriente e l'Occidente, ma nel credere in Allah e nell'Ultimo
Giorno, negli Angeli, nel Libro e nei Profeti e nel dare, dei propri
beni, per amore Suo, ai parenti, agli orfani, ai poveri, ai viandanti
diseredati, ai mendicanti e per liberare gli schiavi; assolvere
l'orazione e pagare la decima. Coloro che mantengono fede agli impegni
presi, coloro che sono pazienti nelle avversità e nelle ristrettezze,
e nella guerra, ecco coloro che sono veritieri, ecco i timorati.
178 O voi che credete, in materia di omicidio
vi è stato prescritto il contrappasso : libero per libero, schiavo
per schiavo, donna per donna. E colui che sarà stato perdonato da
suo fratello, venga perseguito nella maniera più dolce e paghi un
indennizzo : questa è una facilitazione da parte del vostro Signore,
e una misericordia. Ebbene, chi di voi, dopo di ciò, trasgredisce
la legge, avrà un doloroso castigo.
179 Nel contrappasso c'è una possibilità di
vita, per voi che avete intelletto. Forse diventerete timorati [di
Allah].
180 Quando la morte si avvicina a uno di voi,
se lascia dei beni, gli è prescritto il testamento in favore dei
genitori e dei parenti, secondo il buon uso. Questo è un dovere
per i timorati.
181 E chi lo titleererà dopo averlo ascoltato,
ebbene il peccato grava su coloro che l'hanno titleerato. Allah è
audiente, sapiente.
182 Ma chi teme un'ingiustizia o un peccato
da parte di un testatore, e ristabilisce la concordia, non avrà
commesso peccato. Allah è perdonatore, misericordioso.
183 O voi che credete, vi è prescritto il digiuno
come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto. Forse
diverrete timorati;
184 [digiunerete] per un determinato numero
di giorni. Chi però è malato o è in viaggio, digiuni in seguito
altrettanti giorni. Ma per coloro che [a stento] potrebbero sopportarlo,
c'è un'espiazione: il nutrimento di un povero. E se qualcuno dà
di più, è un bene per lui. Ma è meglio per voi digiunare, se lo
sapeste!
185 È nel mese di Ramadân che abbiamo fatto
scendere il Corano, guida per gli uomini e prova di retta direzione
e distinzione. Chi di voi ne testimoni [l'inizio] digiuni. E chiunque
è malato o in viaggio assolva [in seguito] altrettanti giorni. Allah
vi vuole facilitare e non procurarvi disagio, affinché completiate
il numero dei giorni e proclamiate la grandezza di Allah Che vi
ha guidato. Forse sarete riconoscenti!
186 Quando i Miei servi ti chiedono di Me, ebbene
Io sono vicino! Rispondo all'appello di chi Mi chiama quando Mi
invoca. Procurino quindi di rispondere al Mio richiamo e credano
in Me, sì che possano essere ben guidati.
187 Nelle notti del digiuno vi è stato permesso
di accostarvi alle vostre donne; esse sono una veste per voi e voi
siete una veste per loro. Allah sa come ingannavate voi stessi.
Ha accettato il vostro pentimento e vi ha perdonati. Frequentatele
dunque e cercate quello che Allah vi ha concesso. Mangiate e bevete
finché, all'alba, possiate distinguere il filo bianco dal filo nero;
quindi digiunate fino a sera. Ma non frequentatele se siete in ritiro
nelle moschee. Ecco i limiti di Allah, non li sfiorate! Così Allah
spiega agli uomini i Suoi segni, affinché siano timorati.
188 Non divoratevi l'un altro i vostri beni,
e non datene ai giudici affinché vi permettano di appropriarvi di
una parte dei beni titlerui, iniquamente e consapevolmente.
189 Quando ti interrogano sui noviluni rispondi:
"Servono alle genti per il computo del tempo e per il Pellegrinaggio.
Non è una azione pia entrare in casa dalla parte posteriore, la
pietà è nel timore di Allah. Entrate pure nelle case passando per
le porte e temete Allah, affinché possiate essere tra coloro che
prospereranno.
190 Combattete per la causa di Allah contro
coloro che vi combattono, ma senza eccessi, ché Allah non ama coloro
che eccedono.
191 Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli
da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell'omicidio.
Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non
vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa
dei miscredenti.
192 Se però cessano, allora Allah è perdonatore,
misericordioso.
193 Combatteteli finchè non ci sia più persecuzione
e il culto sia [reso solo] ad Allah. Se desistono, non ci sia ostilità,
a parte contro coloro che prevaricano.
194 Mese sacro per mese sacro e per ogni cosa
proibita un contrappasso. Aggredite coloro che vi aggrediscono.
Temete Allah e sappiate che Allah è con coloro che Lo temono.
195 Siate generosi sul sentiero di Allah, non
gettatevi da soli nella perdizione, e fate il bene, Allah ama coloro
che compiono il bene.
196 E assolvete, per Allah, al Pellegrinaggio
e alla Visita. Se siete impediti a ciò, [inviate] un'offerta di
quel che potete e non rasatevi le teste prima che l'offerta sia
giunta al luogo del sacrificio. Se però siete malati o avete un
morbo alla testa, vi riscatterete con il digiuno, con un'elemosina
o con offerta sacrificale. Quando poi sarete al sicuro, colui che
si è desacralizzato tra la Visita e il Pellegrinaggio deve fare
un sacrificio a seconda delle sue possibilità. E chi non ne ha i
mezzi digiuni per tre giorni durante il Pellegrinaggio e altri sette
una volta tornato a casa sua, quindi in tutto dieci giorni. Questo
per chi non ha famiglia nei pressi della Santa Moschea. Temete Allah
e sappiate che Allah è severo nel castigo.
197 Il Pellegrinaggio avviene nei mesi ben noti.
Chi decide di assolverlo, si astenga dai rapporti sessuali, dalla
perversità e dai litigi durante il Pellegrinaggio. Allah conosce
il bene che fate. Fate provviste, ma la provvista migliore è il
timor di Allah, e temete Me, voi che siete dotati di intelletto.
198 Non sarà per nulla peccato se cercherete
di guadagnarvi la grazia del vostro Signore. Poi quando lasciate
'Arafa ricordatevi di Allah presso il Sacro Monumento. E ricordatevi
di Lui, di come vi ha mostrato la Via, nonostante foste fra gli
sviati.
199 Fate la marcia da dove la fanno tutti gli
altri e chiedete perdono ad Allah. Allah è perdonatore misericordioso.
200 E quando avrete terminato i riti, ricordate
Allah come ricordate i vostri padri e con maggior venerazione. Ci
sono persone che dicono:"Signore dacci le cose buone di questo mondo!"Questi
non avranno parte nell'altra vita.
201 E ci sono persone che dicono:"Signor nostro!
Dacci le cose buone di questo mondo e le cose buone dell'altra vita
e allontanaci dal Fuoco!".
202 Questi avranno la parte che si saranno meritati.
Allah è rapido al conto.
203 E ricordatevi di Allah nei giorni contati.
Ma non ci sarà peccato per chi affretta il ritorno dopo due giorni,
e neppure per chi si attarda se teme Allah. Temete Allah e sappiate
che sarete tutti ricondotti a Lui.
204 Tra gli uomini c'è qualcuno di cui ti piacerà
l'eloquio a proposito della vita mondana; chiama Allah a testimone
di quello che ha nel cuore, quando invece è un polemico inveterato;
205 quando ti volge le spalle, percorre la terra
spargendovi la corruzione e saccheggiando le colture e il bestiame.
E Allah non ama la corruzione.
206 E quando gli si dice:"Temi Allah", un orgoglio
criminale lo agita. L'Inferno gli basterà, che tristo giaciglio!
207 Ma tra gli uomini ce n'è qualcuno che ha
dato tutto se stesso alla ricerca del compiacimento di Allah. Allah
è dolce con i Suoi servi.
208 O voi che credete! Entrate tutti nella Pace.
Non seguite le tracce di Satana. In verità egli è il vostro dichiarato
nemico.
209 Ma se cadete ancora [in errore], dopo che
avete ricevuto le prove, sappiate allora che Allah è eccelso, saggio.
210 Forse aspettano che Allah venga, avvolto
di ombre di nuvole e con gli angeli ? Ma tutto è ormai deciso ed
è ad Allah che ritorna ogni cosa.
211 Chiedi ai figli di Israele quanti segni
evidenti abbiamo inviato loro. Ebbene, chi titleera il favore di Allah,
dopo che esso gli è giunto, allora veramente Allah è violento nel
castigo.
212 Ai miscredenti abbiamo reso piacevole la
vita terrena ed essi scherniscono i credenti. Ma coloro che saranno
stati timorati saranno superiori a loro nel Giorno della Resurrezione.
Allah dà a chi vuole, senza contare.
213 Gli uomini formavano un'unica comunità.
Allah poi inviò loro i profeti in qualità di nunzi e ammonitori;
fece scendere su di loro la Scrittura con la verità, affinché si
ponesse come criterio tra le genti a proposito di ciò su cui divergevano.
E disputarono, ribelli gli uni contro gli altri, proprio coloro
che lo avevano. Eppure erano giunte loro le prove! Allah, con la
Sua volontà, guidò coloro che credettero a quella parte di Verità
sulla quale gli altri litigavano. Allah guida chi vuole sulla retta
Via.
214 Credete forse che entrerete nel Paradiso
senza provare quello che provarono coloro che furono prima di voi?
Furono toccati da disgrazie e calamità e furono talmente scossi,
che il Messaggero e coloro che erano con lui gridarono: "Quando
verrà il soccorso di Allah?". Non è forse vicino il soccorso di
Allah?
215 Ti chiederanno:"Cosa dobbiamo dare in elemosina?"
Di': "I beni che erogate siano destinati ai genitori, ai parenti,
agli orfani, ai poveri e ai viandati diseredati. E Allah conosce
tutto il bene che fate".
216 Vi è stato ordinato di combattere, anche
se non lo gradite. Ebbene, è possibile che abbiate avversione per
qualcosa che invece è un bene per voi, e può darsi che amiate una
cosa che invece vi è nociva. Allah sa e voi non sapete.
217 Ti chiedono del combattimento nel mese sacro.
Di': "Combattere in questo tempo è un grande peccato, ma più grave
è frapporre ostacoli sul sentiero di Allah e distogliere da Lui
e dalla Santa Moschea. Ma, di fronte ad Allah, peggio ancora scacciarne
gli abitanti. L'oppressione è peggiore dell'omicidio. Ebbene, essi
non smetteranno di combattervi fino a farvi allontanare dalla vostra
religione, se lo potessero. E chi di voi rinnegherà la fede e morirà
nella miscredenza, ecco chi avrà fallito in questa vita e nell'altra.
Ecco i compagni del Fuoco: vi rimarranno in perpetuo".
218 In verità, coloro che hanno creduto, sono
emigrati e hanno combattuto sulla via di Allah, questi sperano nella
misericordia di Allah. Allah è perdonatore, misericordioso.
219 Ti chiedono del vino e del gioco d'azzardo.
Di': " In entrambi c'è un grande peccato e qualche vantaggio per
gli uomini, ma in entrambi il peccato è maggiore del beneficio!".
E ti chiedono:"Cosa dobbiamo dare in elemosina?" Di': "Il sovrappiù
". Così Allah vi espone i Suoi segni, affinché meditiate
220 su questa vita e sull'altra. E ti interrogano
a proposito degli orfani. Di': "Far loro del bene è l'azione migliore.
E se vi occupate dei loro affari, considerate che sono vostri fratelli!
". Allah sa distinguere chi semina il disordine da chi fa il bene.
Se Allah avesse voluto, vi avrebbe afflitti. Egli è potente e saggio!
221 Non sposate le [donne] associatrici finché
non avranno creduto, ché certamente una schiava credente è meglio
di una associatrice, anche se questa vi piace. E non date spose
agli associatori finchè non avranno creduto, ché, certamente, uno
schiavo credente è meglio di un associatore, anche se questi vi
piace. Costoro vi invitano al Fuoco, mentre Allah, per Sua grazia,
vi invita al Paradiso e al perdono. E manifesta ai popoli i segni
Suoi affinché essi li ricordino.
222 Ti chiederanno dei mestrui. Di': "Sono un'impurità.
Non accostatevi alle vostre spose durante i mestrui e non avvicinatele
prima che si siano purificate. Quando poi si saranno purificate,
avvicinatele nel modo che Allah vi ha comandato ". In verità Allah
ama coloro che si pentono e coloro che si purificano.
223 Le vostre spose per voi sono come un campo.
Venite pure al vostro campo come volete, ma predisponetevi ; temete
Allah e sappiate che Lo incontrerete. Danne la lieta novella ai
credenti!
224 Con i vostri giuramenti non fate di Allah
un ostacolo all'essere caritatevoli, devoti e riconciliatori fra
gli uomini. Allah è Colui che tutto ascolta e conosce.
225 Allah non vi punirà per la leggerezza nei
vostri giuramenti, vi punirà per ciò che i vostri cuori avranno
espresso. Allah è perdonatore paziente.
226 Per coloro che giurano di astenersi dalle
loro donne, è fissato il termine di quattro mesi. Se recedono, Allah
è perdonatore, misericordioso.
227 Ma se poi decidono il divorzio, in verità
Allah ascolta e conosce.
228 Le donne divorziate osservino un ritiro
della durata di tre cicli, e non è loro permesso nascondere quello
che Allah ha creato nei loro ventri, se credono in Allah e nell'Ultimo
Giorno. E i loro sposi avranno priorità se, volendosi riconciliare,
le riprenderanno durante questo periodo. Esse hanno diritti equivalenti
ai loro doveri, in base alle buone consuetudini, ma gli uomini sono
superiori. Allah è potente, è saggio.
229 Si può divorziare due volte. Dopo di che,
trattenetele convenientemente o rimandatele con bontà; e non vi
è permesso riprendervi nulla di quello che avevate donato loro,
a meno che entrambi non temano di trasgredire i limiti di Allah.
Se temete di non poter osservare i limiti di Allah, allora non ci
sarà colpa se la donna si riscatta. Ecco i limiti di Allah, non
li sfiorate. E coloro che trasgrediscono i termini di Allah, quelli
sono i prevaricatori.
230 Se divorzia da lei [per la terza volta]
non sarà più lecita per lui finché non abbia sposato un altro. E
se questi divorzia da lei, allora non ci sarà peccato per nessuno
dei due se si riprendono, purché pensino di poter osservare i limiti
di Allah. Ecco i limiti di Allah, che Egli manifesta alle genti
che comprendono.
231 Quando divorziate dalle vostre spose, e
sia trascorso il ritiro, riprendetele secondo le buone consuetudini
o rimandatele secondo le buone consuetudini. Ma non trattenetele
con la forza, sarebbe una trasgressione e chi lo facesse mancherebbe
contro se stesso. Non burlatevi dei segni di Allah. Ricordate i
benefici che Allah vi ha concesso e ciò che ha fatto scendere della
Scrittura e della Saggezza, con i quali vi ammonisce. Temete Allah
e sappiate che in verità Allah conosce tutte le cose.
232 Quando divorziate dalle vostre spose, e
sia trascorso il termine, non impedite loro di risposarsi con i
loro mariti, se si accordano secondo le buone consuetudini. Questa
è l'ammonizione per coloro di voi che credono in Allah e nell'Ultimo
giorno. Ciò è più decente per voi, e più puro. Allah sa e voi non
sapete.
233 Per coloro che vogliono completare l'allattamento,
le madri allatteranno per due anni completi. Il padre del bambino
ha il dovere di nutrirle e vestirle in base alla consuetudine. Nessuno
è tenuto a fare oltre i propri mezzi. La madre non deve essere danneggiata
a causa del figlio e il padre neppure. Lo stesso obbligo per l'erede.
E se, dopo che si siano consultati, entrambi sono d'accordo per
svezzarlo, non ci sarà colpa alcuna. E se volete dare i vostri figli
a balia, non ci sarà nessun peccato, a condizione che versiate realmente
il salario pattuito, secondo la buona consuetudine. Temete Allah
e sappiate che in verità Egli osserva quello che fate.
234 E coloro di voi che muoiono lasciando delle
spose, queste devono osservare un ritiro di quattro mesi e dieci
[giorni]. Passato questo termine non sarete responsabili del modo
in cui dispongono di loro stesse, secondo la buona consuetudine.
Allah è ben informato di quello che fate.
235 Non sarete rimproverati se accennerete a
una proposta di matrimonio, o se ne coltiverete segretamente l'intenzione.
Allah sa che ben presto vi ricorderete di loro. Ma non proponete
loro il libertinaggio : dite solo parole oneste. Ma non risolvetevi
al contratto di matrimonio prima che sia trascorso il termine prescritto.
Sappiate che Allah conosce quello che c'è
nelle anime vostre e quindi state in guardia. Sappiate che in verità
Allah è perdonatore, magnanimo.
236 Non ci sarà colpa se divorzierete dalle
spose che non avete ancora toccato e alle quali non avete stabilito
la dote. Fate loro comunque, il ricco secondo le sue possibilità
e il povero secondo le sue possibilità, un dono di cui possano essere
liete, secondo la buona consuetudine. Questo è un dovere per chi
vuol fare il bene.
237 Se divorzierete da loro prima di averle
toccate ma dopo che abbiate fissato la dote, versate loro la metà
di quello che avevate stabilito, a meno che esse non vi rinuncino
o vi rinunci colui che ha in mano il contratto di matrimonio. Se
rinunciate voi, è comunque più vicino alla pietà. Non dimenticate
la generosità tra voi. In verità Allah osserva quello che fate.
238 Siate assidui alle orazioni e all'orazione
mediana e, devotamente, state ritti davanti ad Allah.
239 Ma se siete in pericolo, [pregate] in piedi
o a cavallo. Poi, quando sarete al sicuro, ricordatevi di Allah,
ché Egli vi ha insegnato quello che non sapevate.
240 Quelli di voi che moriranno lasciando delle
mogli, [stabiliscano] un testamento a loro favore, assegnando loro
un anno di mantenimento e di residenza. Se esse vorranno andarsene,
non sarete rimproverati per quello che faranno di sé in conformità
alle buone consuetudini. Allah è potente e saggio.
241 Le divorziate hanno il diritto al mantenimento,
in conformità alle buone consuetudini. Un dovere per i timorati.
242 Così Allah manifesta i Suoi segni affinché
possiate capire.
243 Non hai forse visto coloro che uscirono
dalle loro case a migliaia per timore della morte? Poi Allah disse:"Morite!".
E poi rese loro la vita. Allah è veramente pieno di grazia verso
gli uomini, ma la maggior parte di loro non sono riconoscenti.
244 Combattete sulla via di Allah e sappiate
che Allah è audiente, sapiente.
245 Chi fa ad Allah un prestito bello, Egli
glielo raddoppia molte volte. È Allah che stringe [la mano e la]
apre. A Lui sarete ricondotti.
246 Non hai visto i notabili dei Figli di Israele
quando, dopo Mosè, dissero al loro profeta : "Suscita tra noi un
re, affinché possiamo combattere sul sentiero di Allah"? Disse:
"E se non combatterete quando vi sarà ordinato di farlo?". Dissero:
"Come potremmo non combattere sulla via di Allah, quando ci hanno
scacciato dalle nostre case, noi e i nostri figli?". Ma quando fu
loro ordinato di combattere, tutti voltarono le spalle, tranne un
piccolo gruppo. Allah ben conosce gli iniqui.
247 E disse il loro profeta: "Ecco che Allah
vi ha dato per re Saul". Dissero: "Come potrà regnare su di noi?
Noi abbiamo più diritto di lui a regnare, e a lui non sono state
concesse ricchezze!". Disse: "In verità Allah lo ha scelto tra voi
e lo ha dotato di scienza e di prestanza". Allah dà il regno a chi
vuole, Egli è immenso, sapiente.
248 E disse il loro profeta:"Il segno della
sovranità sarà che verrà con l'Arca. Conterrà una presenza di pace
da parte del vostro Signore, nonché quel che resta di ciò che lasciarono
la famiglia di Mosè e la famiglia di Aronne. Saranno gli angeli
a portarla. Ecco un segno per voi, se siete credenti".
249 Mettendosi in marcia con le sue truppe Saul
disse: "Ecco che Allah vi metterà alla prova per mezzo di un fiume:
chi ne berrà non sarà dei miei, eccetto chi ne prenderà un sorso
con il palmo della mano". Tutti bevvero, eccetto un piccolo gruppo.
Poi, dopo che lui e coloro che erano credenti ebbero attraversato
il fiume, gli altri dissero: "Oggi non abbiamo forza contro Golia
e le sue truppe!". Quelli che pensavano che avrebbero incontrato
Allah dissero: "Quante volte, con il permesso di Allah, un piccolo
gruppo ha battuto un grande esercito! Allah è con coloro che perseverano.
250 E quando affrontarono Golia e le sue truppe
dissero: "Signore, infondi in noi la perseveranza, fai saldi i nostri
passi e dacci la vittoria sul popolo dei miscredenti".
251 E li misero in fuga con il permesso di Allah.
Davide uccise Golia e Allah gli diede la sovranità e la saggezza
e gli insegnò quello che volle. Se Allah non respingesse alcuni
per mezzo di altri, la terra sarebbe certamente corrotta, ma Allah
è pieno di grazia per le creature.
252 Questi sono i Segni di Allah che ti recitiamo
secondo verità. Invero tu sei uno degli inviati.
253 Tra i messaggeri, a taluni abbiamo dato
eccellenza sugli altri. A qualcuno Allah ha parlato, e altri li
ha elevati a gradi superiori. A Gesù, figlio di Maria, abbiamo dato
prove chiare e lo abbiamo coadiuvato con lo Spirito di Santità.
E se Allah avesse voluto, quelli che vennero dopo di loro non si
sarebbero uccisi tra loro, dopo aver ricevuto le prove. Ma caddero
nel disaccordo: alcuni credettero e altri negarono. Se Allah avesse
voluto, non si sarebbero uccisi tra loro; ma Allah fa quello che
vuole.
254 O voi che credete, elargite di quello che
vi abbiamo concesso, prima che venga il Giorno in cui non ci saranno
più commerci, amicizie e intercessioni. I negatori sono coloro che
prevaricano.
255 Allah! Non c'è altro dio che Lui, il Vivente,
l'Assoluto. Non Lo prendon mai sopore né sonno. A Lui appartiene
tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Chi può intercedere
presso di Lui senza il Suo permesso? Egli conosce quello che è davanti
a loro e quello che è dietro di loro e, della Sua scienza, essi
apprendono solo ciò che Egli vuole. Il Suo Trono è più vasto dei
cieli e della terra, e custodirli non Gli costa sforzo alcuno. Egli
è l'titleissimo, l'Immenso.
256 Non c'è costrizione nella religione. La
retta via ben si distingue dall'errore. Chi dunque rifiuta l'idolo
e crede in Allah, si aggrappa all'impugnatura più salda senza rischio
di cedimenti. Allah è audiente, sapiente.
257 Allah è il patrono di coloro che credono,
li trae dalle tenebre verso la luce. Coloro che non credono hanno
per patroni gli idoli che dalla luce li traggono alle tenebre. Ecco
i compagni del Fuoco in cui rimarranno in eterno.
258 Non hai visto colui che per il fatto che
Allah lo aveva fatto re, discuteva con Abramo a proposito del suo
Signore ? Quando Abramo disse:"Il mio Signore è Colui che dà la
vita e la morte", rispose [l'altro]: "Sono io che dò la vita e la
morte!". E Abramo: "Allah fa sorgere il sole da Oriente, fallo nascere
da Occidente". Restò confuso il miscredente: Allah non guida i popoli
che prevaricano.
259 O colui che passando presso una città in
completa rovina [disse]: "Come potrà Allah ridarle la vita dopo
che è morta?". Allah allora lo fece morire per cento anni, poi lo
resuscitò e gli chiese:"Quanto [tempo] sei rimasto?". Rispose:"Rimasi
un giorno o una parte di esso"."No, disse Allah, sei rimasto cento
anni. Guarda il tuo cibo e la tua acqua, sono intatti; poi guarda
il tuo asino, [Ti mostriamo tutto ciò] affinché tu divenga un segno
per gli uomini. Guarda come riuniamo le ossa e come le rivestiamo
di carne". Davanti all'evidenza disse: "So che Allah è onnipotente
".
260 E quando Abramo disse:"Signore, mostrami
come resusciti i morti ", Allah disse:"Ancora non credi?". "Sí,
disse Abramo, ma [fa] che il mio cuore si acquieti". Disse Allah:"Prendi
quattro uccelli e falli a pezzi, poi mettine una parte su ogni monte
e chiamali: verranno da te con volo veloce. Sappi che Allah è eccelso
e saggio".
261 Quelli che con i loro beni sono generosi
per la causa di Allah, sono come un seme da cui nascono sette spighe
e in ogni spiga ci sono cento chicchi. Allah moltiplica il merito
di chi vuole Lui. Allah è immenso, sapiente.
262 Quelli che con i loro beni sono generosi
per la causa di Allah senza far seguire il bene da rimproveri e
vessazioni, avranno la loro ricompensa presso il loro Signore, non
avranno nulla da temere e non saranno afflitti.
263 Le buone parole e il perdono sono migliori
dell'elemosina seguita da vessazioni. Allah è Colui che non ha bisogno
di nulla, è indulgente.
264 O voi che credete, non vanificate le vostre
elemosine con rimproveri e vessazioni, come quello che dà per mostrarsi
alla gente e non crede in Allah e nell'Ultimo Giorno. Egli è come
una roccia ricoperta di polvere sulla quale si rovescia un acquazzone
e la lascia nuda. Essi non avranno nessun vantaggio dalle loro azioni.
Allah non guida il popolo dei miscredenti.
265 Coloro che invece elargiscono i loro averi
per la soddisfazione di Allah e per rafforzarsi, saranno come un
giardino su di un colle: quando l'acquazzone vi si rovescia raddoppierà
i suoi frutti. E se l'acquazzone non lo raggiunge, sarà allora la
rugiada. Allah osserva quello che fate.
266 Chi di voi vorrebbe possedere un giardino
di palme e vigne, dove scorrono i ruscelli e dove crescono per lui
ogni specie di frutti e, colto dalla vecchiaia con i figli ancora
piccoli, [vorrebbe vedere] un uragano di fuoco investirlo e bruciarlo
? Così Allah vi dichiara i Suoi segni, affinché meditiate.
267 O voi che credete, elargite le cose migliori
che vi siete guadagnati e di ciò che Noi abbiamo fatto spuntare
per voi dalla terra. Non scegliete appositamente il peggio, ciò
che [voi] accettereste soltanto chiudendo gli occhi. Sappiate che
Allah è Colui che non ha bisogno di nulla, il Degno di lode.
268 Satana vi minaccia di povertà e vi ordina
l'avarizia, mentre Allah vi promette il perdono e la grazia, Allah
è immenso, sapiente.
269 Egli dà la saggezza a chi vuole. E chi riceve
la saggezza, ha ricevuto un bene enome. Ma si ricordano di ciò solo
coloro che sono dotati di intelletto.
270 Quali che siano i beni che darete in elemosina,
o i voti che avete fatto, Allah li conosce. E per gli iniqui non
ci saranno soccorritori.
271 Se lasciate vedere le vostre elargizioni,
è un bene; ma è ancora meglio per voi, se segretamente date ai bisognosi;
[ciò] espierà una parte dei vostri peccati. Allah è ben informato
su quello che fate.
272 Non sta a te guidarli, ma è Allah che guida
chi vuole. E tutto quello che darete nel bene sarà a vostro vantaggio,
se darete solo per tendere al Volto di Allah. E tutto quello che
darete nel bene vi sarà restituito e non subirete alcun torto.
273 [Date] ai poveri che sono assediati per
la causa di Allah, che non possono andare per il mondo a loro piacere.
L'ignorante li crede agiati perché si astengono dalla mendicità.
Li riconoscerai per questo segno, che non chiedono alla gente importunandola.
E tutto ciò che elargirete nel bene, Allah lo conosce.
274 Quelli che di giorno o di notte, in segreto
o apertamente, danno dei loro beni, avranno la ricompensa presso
il loro Signore, non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.
275 Coloro invece che si nutrono di usura resusciteranno
come chi sia stato toccato da Satana. E questo perché dicono: "Il
commercio è come la usura!". Ma Allah ha permesso il commercio e
ha proibito l' usura. Chi desiste dopo che gli è giunto il monito
del suo Signore, tenga per sé quello che ha e il suo caso dipende
da Allah. Quanto a chi persiste, ecco i compagni del Fuoco. Vi rimarranno
in perpetuo.
276 Allah vanifica l'usura e fa decuplicare
l'elemosina. Allah non ama nessun ingrato peccatore.
277 In verità coloro che avranno creduto e avranno
compiuto il bene, avranno assolto l'orazione e versato la decima,
avranno la loro ricompensa presso il loro Signore. Non avranno nulla
da temere e non saranno afflitti.
278 O voi che credete, temete Allah e rinunciate
ai profitti dell' usura se siete credenti
279 Se non lo farete vi è dichiarata guerra
da parte di Allah e del Suo Messaggero; se vi pentirete, conserverete
il vostro patrimonio. Non fate torto e non subirete torto.
280 Chi è nelle difficoltà, abbia una dilazione
fino a che si risollevi. Ma è meglio per voi se rimetterete il debito,
se solo lo sapeste!
281 E temete il giorno in cui sarete ricondotti
verso Allah. Allora ogni anima avrà quello che si sarà guadagnato.
Nessuno subirà un torto.
282 O voi che credete, quando contraete un debito
con scadenza precisa, mettetelo per iscritto; che uno scriba tra
di voi lo metta per iscritto, secondo giustizia. Lo scriba non si
rifiuti di scrivere secondo quel che Allah gli ha insegnato; che
scriva dunque e sia il contraente a dettare, temendo il suo Signore
Allah e badi a non diminuire in nulla. Se il debitore è deficiente,
o minorato o incapace di dettare lui stesso, detti il suo procuratore
secondo giustizia. Chiamate a testimoni due dei vostri uomini o
in mancanza di due uomini, un uomo e due donne, tra coloro di cui
accettate la testimonianza, in maniera che, se una sbagliasse l'altra
possa rammentarle. E i testimoni non rifiutino quando sono chiamati.
Non fatevi prendere da pigrizia nello scrivere il debito e il termine
suo, sia piccolo o grande. Questo è più giusto verso Allah, più
corretto nella testimonianza e atto ad evitarvi ogni dubbio; a meno
che non sia una transazione che definite immediatamente tra voi:
in tal caso non ci sarà colpa se non lo scriverete. Chiamate testimoni
quando trattate tra voi e non venga fatto alcun torto agli scribi
e ai testimoni; e se lo farete, sarà il segno dell'empietà che è
in voi. Temete Allah, è Allah che vi insegna. Allah conosce tutte
le cose.
283 Se siete in viaggio e non trovate uno scriba,
scambiatevi dei pegni. Se qualcuno affida qualcosa ad un altro,
restituisca il deposito il depositario e tema Allah il suo Signore.
Non siate reticenti nella testimonianza, ché invero, chi agisce
così, ha un cuore peccatore. Allah conosce tutto quello che fate.
284 Ad Allah appartiene tutto ciò che è nei
cieli e sulla terra. Che lo manifestiate o lo nascondiate, Allah
vi chiederà conto di quello che è negli animi vostri. E perdonerà
chi vuole e castigherà chi vuole. Allah è onnipotente.
285 Il Messaggero crede in quello che è stato
fatto scendere su di lui da parte del suo Signore, come del resto
i credenti: tutti credono in Allah, nei Suoi Angeli, nei Suoi Libri
e nei Suoi Messaggeri. "Non facciamo differenza alcuna tra i Suoi
Messaggeri". E dicono:"Abbiamo ascoltato e obbediamo. Perdono, Signore!
È a Te che tutto ritorna".
286 Allah non impone a nessun'anima al di là
delle sue capacità. Quello che ognuno avrà guadagnato sarà a suo
favore e ciò che avrà demeritato sarà a suo danno. "Signore, non
ci punire per le nostre dimenticanze e i nostri sbagli. Signore,
non caricarci di un peso grave come quello che imponesti a coloro
che furono prima di noi. Signore, non imporci ciò per cui non abbiamo
la forza. Assolvici, perdonaci, abbi misericordia di noi. Tu sei
il nostro patrono, dacci la vittoria sui miscredenti ".
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