Sura XXVI
Ash-Shu'arâ' (I Poeti)
Pre-Eg. n° 47 a parte i vv. 197 e 224-227. Di 227 versetti.
Il nome della sura deriva dal versetto 224.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1 Tâ, Sîn,Mîm.
2 Questi sono i versetti del Libro chiarissimo
3 Forse ti affliggi perché essi non sono credenti:
4 se volessimo, faremmo scendere su di loro un segno dal cielo, di fronte al quale piegherebbero il capo.
5 Non giunge loro alcun nuovo Monito del Compassionevole senza che se ne allontanino.
6 Lo hanno tacciato di menzogna. Ben presto avranno notizie di ciò che scherniscono.
7 Non hanno visto quante nobili specie abbiamo fatto germogliare sulla terra?
8 Questo è davvero un segno, ma la maggior parte di loro non crede.
9 Sì, il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso.
10 [Ricorda] quando il tuo Signore chiamò Mosè: «Recati presso il popolo degli oppressori,
11 presso il popolo di Faraone: non avranno timore di [Me]?».
12 Disse: «Signore, invero temo che mi trattino da bugiardo.
13 È oppresso il mio petto e la mia lingua legata. Manda Aronne piuttosto.
14 Di fronte a loro io sono in colpa. Temo che mi uccidano».
15 Disse: «Invece no, andate entrambi con i Nostri segni. Noi saremo con voi e ascolteremo.
16 Andate da Faraone e ditegli: " Noi siamo gli inviati del Signore dei mondi,
17 affinché tu lasci partire con noi i Figli di Israele"».
18 Rispose: «Non ti abbiamo forse allevato presso di noi quando eri bambino, non sei forse rimasto con noi molti anni della tua vita?
19 Poi hai commesso l'atto di cui ti macchiasti e fosti un ingrato».
20 Disse: «Ho fatto ciò quando ancora ero uno degli smarriti.
21 Sono fuggito da voi perché ho avuto paura di voi. [Ora] il mio Signore mi ha dato il discernimento e ha fatto di me uno dei [Suoi] Messaggeri.
22 Mi vuoi forse rinfacciare questo favore, mentre schiavizzi i Figli di Israele?»
23 Disse Faraone: «E chi è questo Signore dei mondi ?»
24 Rispose: «Il Signore dei cieli e della terra e di ciò che vi è tra essi. Se solo poteste esserne convinti!».
25 Disse [Faraone] a quelli che lo attorniavano: «Non avete sentito?»
26 Disse [Mosè]: «È il vostro Signore, il Signore dei vostri antenati più lontani!».
27 Disse [ Faraone]:«Davvero il messaggero che vi è stato inviato è un folle»
28 Disse [Mosè]: «[È] Il Signore del Oriente e dell'Occidente, e di ciò che vi è frammezzo, se solo lo capiste».
29 Disse: «Se prenderai un dio dall'infuori di me, certamente farò di te un prigioniero».
30 Rispose [Mosè]: «Anche se ti portassi una prova evidente?».
31 Disse: «Portala dunque, se sei fra i veritieri».
32 Gettò il suo bastone, ed ecco che [divenne] palesemente un serpente.
33 Trasse la sua mano, ed essa [apparve] bianca a coloro che guardavano.
34 Disse [Faraone] ai notabili che lo attorniavano: «È davvero un mago sapiente,
35 vuole cacciarvi dalla vostra terra con la sua magia. Ebbene, che cosa deliberate?».
36 Dissero: «Rimanda lui e suo fratello e invia messi nelle città,
37 affinché ti conducano ogni grande mago sapiente».
38 Si riunirono i maghi per l'incontro nel giorno stabilito.
39 E si disse al popolo: «Vi riunirete in massa,
40 così da poter seguire i maghi, se saranno vincitori?».
41 Poi, quando i maghi furono convenuti dissero a Faraone: «Davvero avremo una ricompensa se saremo vincitori?».
42 Rispose: «Sí, e in tal caso sarete tra i favoriti».
43 Mosè disse loro: «Gettate quello che avete da gettare».
44 Gettarono le loro corde e i loro bastoni e dissero: «Per la maestà di Faraone, saremo noi i vincitori!».
45 Gettò Mosè il suo bastone ed esso inghiottì i loro artifici.
46 Allora i maghi si gettarono in prosternazione
47 dicendo: «Crediamo nel Signore dei mondi,
48 il Signore di Mosè e di Aronne».
49 Disse [Faraone]: «Crederete in Lui prima che io ve lo permetta? In verità è lui il vostro gran maestro, colui che vi ha insegnato la magia! Presto imparerete [a vostre spese] : vi farò tagliare mani e piedi titleernati e vi farò crocifiggere tutti quanti».
50 Risposero : «Non sarà un male: al nostro Signore faremo ritorno.
51 Bramiamo che il nostro Signore perdoni i nostri peccati per essere stati i primi a credere».
52 E rivelammo a Mosè: «Fa' partire i Miei servi nottetempo. Certamente sarete inseguiti».
53 Faraone mandò messi in tutte le città:
54 [perché dicessero:] «Invero sono un gruppo esiguo,
55 e ci hanno irritato,
56 mentre noi siamo ben vigili».
57 Facemmo sì che abbandonassero giardini e fonti,
58 tesori e graziose dimore.
59 Così fu, e [tutto] demmo in eredità ai Figli di Israele.
60 Al levarsi del sole li inseguirono.
61 Quando le due schiere si avvistarono, i compagni di Mosè dissero: «Saremo raggiunti!».
62 Disse [Mosè]: «Giammai, il mio Signore è con me e mi guiderà».
63 Rivelammo a Mosè: «Colpisci il mare con il tuo bastone». Subito si aprì e ogni parte [dell'acqua] fu come una montagna enorme.
64 Facemmo avvicinare gli altri,
65 e salvammo Mosè e tutti coloro che erano con lui,
66 mentre annegammo gli altri.
67 In verità in ciò vi è un segno! Ma la maggior parte di loro non crede.
68 In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso.
69 E recita loro la storia di Abramo:
70 quando disse a suo padre e al suo popolo: «Cosa adorate?».
71 Risposero: «Adoriamo gli idoli e resteremo fedeli a loro».
72 Disse [Abramo]: «Vi ascoltano, quando li invocate?
73 Vi giovano o vi recano danno?».
74 Risposero: «No, ma trovammo i nostri avi che facevano così!».
75 Disse: «Avete ben riflettuto su ciò che avete adorato
76 sia voi che i vostri lontani antenati?
77 Essi sono tutti miei nemici, eccetto il Signore dei mondi,
78 Colui che mi ha creato e mi guida,
79 Colui che mi nutre e mi dà da bere,
80 Colui che, quando sono malato, mi guarisce,
81 Colui che mi farà morire e mi ridarà la vita;
82 ed è da Lui che bramo il perdono delle mie colpe, nel Giorno del Giudizio.
83 Signore, dammi discernimento e annoverami tra i giusti,
84 concedimi la stima sincera dei posteri.
85 Fai che sia uno degli eredi del Giardino delle Delizie
86 e perdona a mio padre: davvero è stato uno degli sviati.
87 E non coprirmi di abominio nel Giorno in cui [gli uomini] saranno resuscitati,
88 il Giorno in cui non gioveranno né ricchezze né progenie,
89 eccetto per colui che verrà ad Allah con cuore puro».
90 Il Giardino sarà alla portata dei timorati
91 e la Fornace apparirà per i traviati,
92 e verrà detto loro: «Dove sono coloro che adoravate
93 all'infuori di Allah? Vi sono d'aiuto o sono d'aiuto a loro stessi?»
94 Vi sarano gettati, loro e i traviati,
95 e tutte le schiere di Iblis.
96 Diranno, disputando tra loro:
97 «Per Allah, certamente eravamo in errore evidente
98 quando vi considerammo uguali al Signore dei mondi!
99 Coloro che ci hanno sviato non sono altro che iniqui:
100 per noi non ci sono intercessori,
101 e neppure un amico cordiale.
102 Se solo ci fosse [ possibile] un ritorno, saremmo allora tra i credenti».
103 Questo è davvero un segno, ma la maggior parte di loro non crede.
104 In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!
105 Il popolo di Noè tacciò di menzogna gli inviati.
106 [Ricorda] quando il loro fratello Noè disse loro: «Non sarete dunque timorati?
107 Invero sono per voi un messaggero degno di fede!
108 Temete Allah e obbeditemi.
109 Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
110 Temete Allah e obbeditemi».
111 Risposero: «Dovremmo credere in te nonostante che siano i più miserabili [di noi] a seguirti?».
112 Disse [Noè]: «Io non conosco il loro operato.
113 Il giudizio su di loro spetta al mio Signore. Se solo ne foste consapevoli!
114 Non sarò certo io a respingere i credenti.
115 Io non sono altro che un nunzio esplicito».
116 Dissero: «O Noè, se non smetti sarai certamente lapidato».
117 Disse: «O Signor mio, la mia gente mi tratta da bugiardo.
118 Apri una via tra me e loro, e salva me e i credenti che sono con me».
119 Salvammo lui e quelli che erano insieme con lui sull'Arca stracolma.
120 Gli altri li annegammo.
121 Ecco certamente un segno, tuttavia la maggior parte di loro non crede.
122 In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!
123 Gli 'Âd smentirono gli inviati.
124 [Ricorda] quando il loro fratello Hûd disse loro: «Non sarete dunque timorati?
125 Invero sono per voi un messaggero degno di fede!
126 Temete Allah e obbeditemi.
127 Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
128 Eleverete un edificio su ogni collina, [solo] per futilità?
129 E costruirete fortezze come se doveste vivervi in perpetuo?
130 E quando colpirete, lo farete come tiranni ?
131 Temete Allah e obbeditemi,
132 e temete Colui che vi ha provvisto di ciò che ben sapete:
133 vi ha provvisto di bestiame e di progenie,
134 di giardini e fonti.
135 Invero temo per voi il castigo di un Giorno terribile».
136 Dissero: «Che tu ci ammonisca o non lo faccia, per noi è la stessa cosa.
137 Questi nostri costumi non sono che quelli degli antichi:
138 [pertanto] non saremo certo puniti».
139 Lo trattarono da bugiardo e Noi li facemmo perire. Questo è certo un segno, ma la maggior parte di loro non crede.
140 In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!
141 I Thamûd accusarono di menzogna gli inviati.
142 Quando il loro fratello Sâlih disse loro:«Non sarete dunque timorati?
143 Invero sono per voi un messaggero degno di fede!
144 Temete Allah e obbeditemi.
145 Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
146 Siete sicuri di poter essere sempre qui al sicuro,
147 tra giardini e fonti,
148 tra messi e palmeti dalle spate stracariche,
149 a scavare con maestria case nelle montagne ?
150 Temete Allah e obbeditemi.
151 Non obbedite ai comandi degli empi,
152 che spargono la corruzione sulla terra senza mai emendarsi».
153 Dissero: «Tu non sei altro che uno stregato!
154 Sei un uomo come noi. Dacci un segno se sei veridico».
155 Disse: «Questa è una cammella: berrà e voi berrete nei giorni stabiliti.
156 Non fatele alcun male o vi colpirà il castigo di un Giorno tremendo».
157 Le tagliarono i garretti, ma ebbero a pentirsene!
158 Li colpì il castigo. Ecco certo un segno! Ma la maggior parte di loro non crede.
159 In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!
160 Il popolo di Lot accusarono di menzogna gli inviati.
161 Quando il loro fratello Lot disse loro: «Non sarete dunque timorati [di Allah]?
162 Invero sono per voi un messaggero degno di fede.
163 Temete Allah e obbeditemi.
164 Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
165 Tra tutte le creature bramerete i maschi
166 lasciando da parte le spose che il vostro Signore ha creato per voi? Ma voi siete un popolo di trasgressori!»,
167 Dissero: «Se non la smetti, certamente sarai scacciato».
168 Disse: «Io aborrisco il vostro comportamento.
169 Signore, preserva me e la mia famiglia dalle loro azioni».
170 Noi lo salvammo insieme con tutta la sua famiglia
171 a parte una vecchia che restò indietro.
172 Quindi annientammo tutti gli altri:
173 facemmo scendere su di loro una pioggia, una pioggia orribile su coloro che erano stati [invano] avvertiti.
174 Questo è certo un segno! Ma la maggior parte di loro non crede.
175 In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!
176 Il popolo di al-Aykah accusò di menzogna gli inviati.
177 Quando Shu'ayb disse loro: «Non sarete dunque timorati [di Allah]?
178 Invero sono per voi un messaggero degno di fede!
179 Temete Allah e obbeditemi.
180 Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
181 Colmate la misura e non siate fraudolenti,
182 e pesate con giusta bilancia.
183 Non date agli uomini meno di quel che spetta loro e non corrompete la terra portandovi disordine.
184 Temete Colui che ha creato voi e le generazioni antiche».
185 Dissero: «Davvero tu sei uno stregato,
186 e non sei che un uomo come noi; davvero pensiamo che tu sia un bugiardo.
187 Fai cadere su di noi dei pezzi di cielo, se sei veridico!».
188 Disse: «Il mio Signore ben conosce quello che fate».
189 Lo trattarono da bugiardo. Li colpì allora il castigo del Giorno dell'Ombra. In verità fu il castigo di un Giorno terribile.
190 Questo è certo un segno! Ma la maggior parte di loro non crede.
191 In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!
192 In verità esso è davvero ciò che il Signore dei mondi ha rivelato,
193 è sceso con esso lo Spirito fedele,
194 sul cuore tuo, affinché tu fossi un ammonitore
195 in lingua araba esplicita.
196 E già era nelle scritture degli antichi .
197 Non è un segno per loro che lo riconoscano i sapienti dei Figli di Israele ?
198 Se lo avessimo rivelato ad un non arabo,
199 e questi lo avesse recitato loro, non vi avrebbero creduto.
200 In tal modo lo facemmo entrare nel cuore dei miscredenti :
201 ma non crederanno in esso prima di aver visto il castigo doloroso
202 che giungerà loro all'improvviso, senza che se ne accorgano.
203 Diranno allora: «Ci sarà concesso un rinvio?».
204 È il Nostro castigo che vogliono affrettare?
205 Non vedi che, se concedessimo loro di godere per anni,
206 e quindi giungesse loro ciò di cui furono minacciati,
207 non gioverebbe loro quel che hanno goduto.
208 Nessuna città distruggemmo senza che avesse avuto ammonitori
209 che la avvertissero - ché Noi non siamo ingiusti.
210 Non sono i diavoli che l'hanno fatto scendere:
211 ché Esso non si addice loro, e neppure avrebbero potuto [produrlo],
212 poiché invero sono esclusi dall'ascolto.
213 Non invocare assieme ad Allah un 'altra divinità, ché saresti tra i dannati.
214 Danne l'annuncio ai tuoi parenti più stretti
215 e sii benevolo con i credenti che ti seguono.
216 Se poi ti disobbediscono allora di': «In verità sconfesso quello che fate!».
217 E confida nell'Eccelso, nel Misericordioso,
218 che ti vede quando ti alzi [per l'orazione],
219 e [vede] i tuoi movimenti tra coloro che si prosternano.
220 In verità Egli è Colui che tutto ascolta e conosce.
221 Vi informò su coloro sui quali scendono i diavolii?
222 Scendono su ogni mentitore peccaminoso.
223 Tendono l'orecchio, ma la maggior parte di loro sono bugiardi.
224 E quanto ai poeti, sono i traviati che li seguono...
225 Non vedi come errano in ogni valle,
226 e dicono cose che non fanno?
227 Eccetto coloro che credono, compiono il bene e spesso ricordano Allah, e che si difendono quando sono vittime di un'ingiustizia. Gli ingiusti vedranno ben presto il destino verso il quale si avviano.
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