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San Piero
a Sieve - Bivigliano - Vetta Le Croci
Quinta
tappa
San Piero a Sieve - Bivigliano - Vetta Le Croci
Lunghezza: 18 km Dislivello: +750 m; -430 m Tempo: 6 h
Ripartendo dal centro storico di San Piero a Sieve, si segue la strada
asfaltata con indicazioni per la Fortezza Medicea. Una volta saliti
prendete la strada bianca a destra e continuate a camminare seguendo la
segnaletica CAI Bo-Fi. Dopo poco avrete la possibilità di fare una
piccola deviazione a andare a vedere la Fortezza Medicea di San Martino
(chiusa però al pubblico). La fortificazione occupa un intero colle:
domina l'abitato di San Piero a Sieve e gran parte del Mugello. La sua
costruzione fu fortemente voluta da Cosimo I de' Medici per porre un
baluardo a difesa dei possedimenti della famiglia e dello Stato
Fiorentino oltre che per soddisfare le pressanti richieste delle
popolazioni locali, stanche dei continui saccheggi perpetuate ai loro
danni da eserciti e bande provenienti dal nord. E' considerata una delle
più estese fortificazioni italiane di tutti i tempi.
Continuando
a camminare arriverete ad una strada asfaltata. Prendetela, girate a
destra, proseguite pochi metri, attraversate la strada e prendete lo
sterrato sulla sinistra che indica “Trebbio, Cadenzano”. Proseguite sul
sentiero fino ad arrivare a un grande bivio: qui prendete la strada sulla
sinistra in salita. Continuate a camminare sulla Via degli Dei e
incontrerete sulla vostra destra un tabernacolo del 1664. Proseguite
sulla strada che sale leggermente e godetevi la veduta del bellissimo
panorama attorno a voi dove si vedono anche distese di alberi di ulivo.
Andate avanti fino ad arrivare alla località Trebbio. Fate una piccola
deviazione e andate a vedere da vicino il Castello del Trebbio (Top Ten
5.1).
Andate avanti e seguite le indicazioni CAI 17 Bo-Fi
Bivigliano. La strada continua e si snoda nel bellissimo panorama del
Mugello dove potrete sempre vedere ulivi, borghi e tabernacoli.
Proseguite dritti fino ad arrivare alla strada statale per Firenze.
Girate a sinistra per Tagliaferro, scendete fino ad incontrare nuovamente
i segnali CAI per Bivigliano sul muretto che circonda una grande casa
rossa. Proseguite e superate un cancello che vi porta sulla strada
bianca. Dopo poco le indicazioni dicono di girare a sinistra lasciando
così alle spalle la strada sterrata e proseguendo nel bosco. Il sentiero
sale e arriva a un bivio: CAI 00 e CAI 00-60: seguite il primo girando a
destra e proseguite sulla strada bianca. Arrivati ad un piccolo spiazzo
con il nome di “Camporomano” il sentiero riprende a destra nel bosco.
Continuate sul tracciato fino a che non arriverete ad una strada
asfaltata e in lontananza, sulla vostra destra, potrete ammirare la Badia
del Buonsollazzo. Proseguite sulla strada asfaltata fino a che non
incontrerete il cartello per Monte Senario sulla vostra sinistra. Il
sentiero prosegue in salita fino ad incrociare un cancello che dà su una
strada asfaltata: è la strada che arriva al Convento di Monte Senario.
Dopo una sosta nel punto di ristoro dei frati, prendete la strada
sterrata che costeggia il Convento sulla destra, scendete lungo il viale
alberato e prendete il sentiero che scende nel bosco alla vostra sinistra
e che alla fine arriva in una strada asfaltata. Proseguite sulla strada
fino a che il sentiero riprende a Vetta le Croci dopo circa mezz’ora nel
verde e alla vostra sinistra. Quest’ultimo tratto che porta ad Olmo è
completamente aperto in una distesa di campi con panorami mozzafiato. Se
guardate bene in lontananza infatti potrete già ammirare da lontano sia
Fiesole che Firenze.
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