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Bologna -
Casalecchio di Reno - Sasso Marconi - Badolo
Prima
tappa
Bologna - Casalecchio di Reno - Sasso Marconi - Badolo
Lunghezza: 21.30 km Dislivello: +817 m; -515 m Tempo:
6.50 h
Dalla stazione FS di Bologna si imbocca Via Indipendenza e si arriva
in Piazza Maggiore, vero punto d’inizio (o di arrivo) della Via degli
Dei.
Da Piazza Maggiore imbocchiamo Via d'Azeglio, superate la
casa di Lucio Dalla e girate poi a destra in Via Farini e poi a sinistra
in Via Collegio di Spagna, da cui proseguiremo sulla sinistra per
arrivare a via Saragozza dove incontreremo gli ultimi negozi e bar per
acquistare il pranzo al sacco della prima tappa. Arrivati all’arco del
Meloncello iniziamo a percorrere il portico più lungo del mondo: quello
che porta al Santuario della beata Vergine di San Luca.
Una volta
saliti a San Luca e dopo aver chiesto “una grazia” come i veri bolognesi,
si deve ridiscendere verso il Comune di Casalecchio di Reno, proseguendo
per 550 m sulla strada asfaltata e prendendo sulla destra la Via de’
Brègoli (CAI 112A) che conduce al Parco Talon attraverso un bel bosco
alberato. Proprio all’inizio del sentiero, finita la strada sterrata,
incontrate un bivio: entrambe le direzioni vanno bene ma il sentiero di
destra è più breve e più ripido (meglio evitarlo in caso di pioggia).
Arrivati al parco si prosegue costeggiando la riva destra del fiume Reno,
la sinistra se venite da Bologna, la destra perché si considera la
direzione dell’acqua, dove incontrerete i primi cartelli della Via degli
Dei e del sentiero CAI 112. Proseguendo in direzione Sasso Marconi si
raggiunge l’Oasi Naturalistica di San Gherardo (con fontanella d'acqua)
che nasce dal recupero di una cava nei pressi di Palazzo de’ Rossi ed
oggi è un luogo di tutela e di conservazione della flora e della fauna
locale. Offre la possibilità di praticare birdwatching, trekking e nordic
walking e di approfondire la conoscenza degli aspetti geologici e
morfologici del territorio. L’Oasi dispone anche di una “Casa della
Natura”: un centro di documentazione e divulgazione scientifica
attrezzato con spazi didattici e servizi di accoglienza a scolaresche e
gruppi in cui approfondire lo studio delle specie autoctone e degli
ambienti naturali delle zone umide.
Superate l’Oasi Naturalistica
di San Gherardo e arrivate alla strada asfaltata. Continuate sempre
dritto fino ad arrivare al bivio Sasso/Pontecchio e prendete verso Sasso.
Risalite per Via Vizzano e arrivando alle “Ganzole” (CAI VD) si può
raggiungere Sasso Marconi o proseguire per Badolo.
Arrivati ai
Prati di Mugnano ci si dirige all’interno del Parco, si supera il
parcheggio e si arriva alla “Piazza” dove si prosegue seguendo il
sentiero CAI 122 VD che svolta secco a sinistra poco prima del quadrivio
de la Commenda (se arrivate lì tornate indietro di 50 metri).
Proseguite poi su via delle Orchidee, svoltando a destra sulla
Provinciale di Badolo arriverete al Giardino Botanico Nova Arbora,
proseguendo lungo la strada asfaltata tenendo la sinistra raggiungerete
via delle Valli.
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