Approfitto dell’occasione che mi é data dalla ricorrenza del 25°
anno di Fondazione e di attività della sezione Ciclistica, per
apprezzare ed invidiare la tenacia e la passione di due distinti Raid
Ciclistici degli ATLETI della U.S. Derviese. IL Primo compiuto d Dego Renato e Sgheiz Giuseppe (Nando per gli Amici), nel mese di Luglio del 1988.
Partiti da Elsintor in Svezia, dopo
aver percorso in bicicletta, ben 2600 Km. giungevano fino a “Capo
Nord “, sul Tetto del Mondo, ove venivano
accolti da un calorosissimo applauso dai turisti presenti, che sebbene non fossero
nostri connazionali, attribuivano così la loro simpatia ad
un’impresa veramente fuori dal comune. Seguivano i nostri Atleti, due
appassionati di Ciclismo, gli amici Colichesi Italo De Poi e Gino
Ghiggi, ma questi ultimi su una comodissima vettura; essi però
si attivavano a rifocillare i nostri carissimi Ciclisti con
cibi caldi, al termine della loro fatica quotidiana. IL Secondo
raid era compiuto il mese successivo, nell’agosto del 1988 (durante il periodo delle Ferie), da altri
tre Atleti della
Ciclistica Derviese, i fratelli Ambrogio e Giovanni Pozzi, e da
Seregni Ermelino, che sulla scia dell’entusiasmo degli amici Dego e
Sgheiz, ne imitarono l’esempio. Essi partirono addirittura
dall’ Italia, dalla cima dello Slpuga presero il volo, e dopo circa
3500 Km. coprendo circa 200 Km. giornalieri, giunsero Trionfanti in
vetta al Mondo a “Capo Nord“, questi ultimi non avevano nessuna
macchina in appoggio, ma caricando sulla loro “Specialissima Bici“
delle borse conteneti la tenda ed il necessario per campeggiare. Dopo di aver meritatamente assaporato la
gioia, del
soggiorno a “Capo Nord”, Tetto del Mondo, il ritorno tra noi
avveniva per tutti in aereo, ma accompagnati dalle fedeli Bici.
Tornati a casa, il Seregni non parco di questo, volle effettuare
anche il tratto Colico - Spluga in bici, così da coprire totalmente
l’intero percorso da casa sua a Capo Nord.
Capo Nord
Luglio 1988 - DEGO Renato e SGHEIZ Giuseppe
Atleti della CICLISTICA U.S.Derviese
1) Anno 1980
- Giro Sociale delle Dolomiti
E’ stato questo il Primo Giro Sociale effettuato dagli Atleti della
Ciclistica Derviese; vi presero parte una quindicina di Ciclisti, fu
Programmato su una distanza di oltre 450 Km., ripartiti nell’ arco
di tre giorni ( Venerdì, Sabato, Domenica), al seguito il Pulmino
dell’ assistenza, come si addice ad una Squadra ben organizzata.
La prima giornata comprendeva la scalata dello Stelvio, tappa
indimenticabile, che mise subito a dura prova gli Atleti, a causa
del Tempo inclemente; la leggera pioggia che li aveva accolti subito
all’ inizio dell’ ascensione, si trasformo in nevischio e la Vetta
li accolse con gli “ onori “ riservati ai campioni, su di un candido
tappeto; ma non tutti i partecipanti gradirono tale accoglienza.
Giunti a Trafoi il ristoro con pernottamento, avvenne nel Ristorante
Albergo ( Paterno ) di Gustavo THOENI.
2) Anno 1983
- Giro Sociale dei Laghi di: Como - Maggiore - Lugano
Questo secondo Giro Sociale, venne effettuato in due giorni, sabato
e domenica, la distanza da percorrere di Km. 320, transitando sulle
sponde dei Laghi di Como, Maggiore e di Locarno, attraversando le
seguenti località: da DERVIO - Lecco - Como - Saronno - Castellanza
- Gallarate - Sesto Calende - Verbania - Intra - Pallanza -
(Svizzera) Locarno - Lugano - (Italia) Porlezza - Menaggio - Colico
- DERVIO. Note: Interamente sotto la pioggia il primo giorno,
con i Ciclisti che nonostante si era all’inizio dell’ estate, lungo
il percorso scandivano il ritmo delle pedalate battendo i denti per
il freddo, ma giunti in albergo dopo una salutare doccia, ed un
abbondante pranzo trascorsero festosamente la serata, scordando le
difficoltà incontrate nella giornata. Un sole splendido il
giorno successivo, li accolse al loro risveglio; accompagnandoli
nella secoda parte del loro itinerario, fino a Dervio.
3) Anno 1985
- Giro Sociale - Bormio - Livigno - Bernina - Maloia
Oltre una ventina di Ciclisti della Derviese hanno preso parte al
Giro Sociale che racchiudeva la scalata di diversi Passi Alpini,
italiani e svizzeri. Partiti da DERVIO, attraversate le località
di Colico, Morbegno. Sondrio, Tirano, giunsero a Bormio, ove era
previsto una breve sosta per rifornimento, poi la prima asperità del
Giro, la scalata del Fuscagno, ripagata dalla lunga discesa su
Livigno, sede di tappa del primo giorno. (Sabato). Dopo un
meritato riposo in un rinomato albergo, il giorno successivo
(Domenica), di buon ora si riparte e subito iniziano le scalate
prima il Bernina, poi il Pizzo del Galla lunga distesa sulla riva
del lago di S. Moritz, infine la picchiata del Maloia ci porta
Castesegna, passato il confine si rientra in Italia, altra splendida
discesa fino a Chiavenna, poi la volata su DERVIO.. In due giorni
sono stati percorsi 300 Km.
4) Anno
1986 - Primo Raid Parma - Roma - Parma
Due ciclisti della Derviese, DEGO Renato e SGHEIZ Giuseppe (Nando
per gli amici), cedono alla tentazione di affrontare un Raid
ciclistico, e dopo di aver collaudato la bici carica di borse
contenente tutto l’occorrente per campeggiare, tenda, sacco a pelo
ed accessori, lontano da occhi indiscreti tentano l’avventura: per
questo si portano fino a Parma in macchina con le bici al seguito,
qui incontrato un uomo che ispirava fiducia, dall’ aspetto di un
galantuomo, affidano a questo la custodia della loro autovettura, ed
in sella alle bici equipaggiate per il caso partono per Roma,
seguendo l’itinerario lungo il mare Tirreno. Giunti a Roma, dopo una
visita alla città Eterna ed una puntatina d’obbligo in Piazza
S.Pietro, in Vaticano, riprendono la via del ritorno, costeggiando
però questa volta la Riviera Adriatica, dopo 8 giorni, ed aver
coperto in bici 1100 Km. sono a Parma, ove ritrovata la loro
autovettura, che nel frattempo era stata ben custodita, con la quale
ritornano felici e trionfanti alle loro famiglie.
5) Anno 1987 - Raid Colico
- Parigi
SGHEIZ Giuseppe o Nando, dopo aver programmato un nuovo Raid Colico
- Parigi, si trova improvvisamente solo causa un’indisposizione di
DEGO Renato, compagno di viaggio dell’anno precedente, non rinuncia
ma si attiva alla ricerca di un nuovo compagno di viaggio. POZZI
Giovanni, altro ciclista della Derviese che raccoglie l’invito, poi
ai due si aggiunge un loro amico colichese, PERLINI Giuseppe. Il
terzetto attrezzato di tutto punto, bici più accessori per
campeggiare, parte per la nuova impresa, e così percorredo in più
tappe 1000 Km. raggiungono Parigi. Dopo una visita, più che meritata
alla città, prendomo la via aerea del ritorno.
6) Anno 1988 - Raid sul Tetto del Mondo - Capo
Nord
Ampiamente citato nell’apposito spazio dedicato su questo raid.
7) Anno 1988
- 2° Raid sul Tetto del Mondo - Capo Nord
Anche per questo raid fatto dai fratelli Pozzi, Ambrogio e Giovanni,
con l'amico Seregni Ermelino ne abbiamo già parlato nell’apposito
servizio.
8) Anno
1989 - Raid in Spagna - Portogallo
Due ormai collaudati atleti della Derviese, Dego Renato e Sgheiz
Giuseppe Nando, questa volta si portano a Genova, ove percorrono
prima la Riviera dei Fiori, poi la Costa Azzurra in Francia, la
Riviera Spagnola fino a Gibilterra, proseguendo in Portogallo, poi
ancora su nella Spagna del Nord, arrivando al Golfo di Biscaglia,
infine il rientro in Italia coprendo 1200 Km. in due settimane.
Anche in questo raid sono accompagnati dagli amici Colichesi, e Poi
Italo e da Ghiggi Gino che dalla loro ammiraglia sorvegliano ed
assistono i nostri ciclisti, i quali hanno diviso in due parti
questo raid; al mattino percorrono mediamente 100 Km., poi al
pomeriggio approfittando della disponibilità della macchina degli
amici al seguito,l o dedicano a far visita ai luoghi attorno alla
zona ove viene posto l’accampamento.
9) Anno 1990
- Giro Sociale delle Quattro Province
Una ventina di ciclisti della Derviese, partecipano al Giro Sociale
denominato delle “Quattro Province“: Como - Bergamo - Brescia -
Sondrio. Il percorso del Giro è il seguente: DERVIO, Bellano,
salita in Valsassina, Taceno, Primaluna, Introbio (con visita allo
Stabilimento dello sponsor della nostra Società Ciclistica “Formaggi
CIRESA“) , Pasturo, poi si sale a Barzio fino al Culmine di S.Pietro
ove si scende sul versante opposto a Vedeseta, si prosegue per
Sottochiesa, S.Giovanni Bianco, Bergamo ed arrivo a Boario Terme,
ove si conclude la prima tappa. Sosta e pernottamento in albergo,
dopo una doccia rinfrescante ed un buon rifornimento solido, si esce
per un giro turistico alla rinomata località termale. Il giorno
successivo, Domenica, partenza da Boario per Edolo, si scala il
Passo dell’Aprica, poi si scende fino a Tresenda, poi Sondrio,
Morbegno, Colico ed arrivo a DERVIO per totli 350 Km.
10)
Anno 1990 - Raid Taranto - Colico
Dego Renato, vuol provare l’avventura di un raid in
solitaria e decide di attraversare l’intera Italia. In treno si
porta a Taranto, da dove inizia la risalita verso Nord, qui il
bagaglio per campeggiare è abbastanza ingombrante, in quanto non vi
sono amici al seguito con la macchina. Giunto a Taranto dopo aver
caricato sulla bici, l’intero bagaglio composto dall’immancabile
tenda, sacco a pelo e relative borse contenente tutto il fabbisogno,
inizia la risalita. L’itinerario contempla il passaggio con
sosta a Santa Mariadi Leuca, Brindisi, Bari, Pescara, Rimini,
Bologna, Parma poi Milano con arrivo a COLICO. Il tutto in nove
tappe per totali 1600 Km.
11) Anno 1991 - Raid in Svizzera
Dopo la pianura ora le montagne, quest’anno Dego Renato con altri
due Ciclisti dell’ U.S.Derviese, i fratelli Pozzi, Ambrogio e
Giovanni, scelgono di effettuare un Giro Alpino, scalando diversi
passi, Italiane e Svizzeri, nell’arco di otto giorni. Partiti da
Colico, giunti a Chiavenna, salgono a Castasegna, ove passato il
confine entrano in Svizzera; il primo Passo che affrontano è il
Maloia, seguito dal Bernina, poi raggiungono Livigno e subito
rientrano in Svizzera, ed affrontano Davos, Oberalp, Andermat,
Sustem Pas, Grimsen Pas, Nefenen Pas, tutti intorno ai 2500 mt.
Il rientro in Italia avviene da Lugano, Porlezza, Menaggio, Dongo,
COLICO. per totali 700 Km. In questo raid vi era al seguito
l’amico Ghiggi Gino con la macchina, che provvedeva al trasporto dei
bagagli, al pernottamento in tenda, nei campeggi o in pineta.
12) Anno 1992 - Raid Taranto
- Colico passando per Sardegna e Corsica
Dego Renato con Pozzi Giovanni, entrambi dell’U.S.Derviese, si
imbarcano a Genova per la Corsica che attraversano. Riprendono poi
in Sardegna da Olbia a Cagliari. Da lì con una nave raggiungono
Taranto da dove inizia la risalita come aveva già fatto verso
Colico.
13) Anno 1993
- Raid in Argentina - Patagonia - Cile
La passione dei raid ha contagiato Dego Renato, che con
l’amico Pozzi Ambrogio quest’anno varcano l’oceano cimentandosi in
uno splendido e difficile raid di circa 600 Km nella Terra dei
Fuochi fra Argentina e Cile. Impresa compiutia affrontando
fortissimi venti che però non hanno sminuito ma anzi rafforzato
l’entusiasmo dei due protagonisti.
14) Anno 1994
- Raid in Austria.
L’anno successivo, i due portacolori dell’U.S.Derviese Dego Renato e
Pozzi Giovanni, continuano le loro escursioni ed effettuano un raid
di 800 Km. in Austria. Con questo chiudono per il momento il
ciclo dei raid, con i quali hanno spaziato in molte parti del mondo.
Non è detto che in futuro non si possa trovarli ancora impegnati in
altre imprese.
Chiudiamo con un loro commento finale... sono state,
Bellissime Avventure
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