Cronologia di Milano dal 1801 al 1810
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| 1801 |
| Presentazione del piano Antolini, primo piano regolatore di Milano.
Il geografo Pinchetti pubblica la Pianta planimetrica della città di Milano, incisa da Giuseppe Cagnani con il progetto di Foro Bonaparte.
Nel complesso di S. Maria della Canonica sono collocati i forni che danno alla città pane a un prezzo minore.
Vincenzo Cuoco pubblica a Milano il Saggio storico sulla Rivoluzione Napoletana del 1799.
Donato Silva pubblica il libro Dell'arte dei giardini inglesi destinato a trasformare il gusto dei giardini a Milano. Trasforma secondo il nuovo gusto il suo celebre giardino di Cinisello, già descritto da Marcantonio Dal Re.
Giovanni Battista Sommariva acquista da Claudia Clerici, figlia di Antonio Giorgio, la villa di Tremezzo conosciuta più tardi come Villa Carlotta.
Costruzione in corso di Porta Romana 63 del Teatro Carcano, su progetto di L. Canonica.
Anastasia Franzieri e il calzolaio Carlo Re costruiscono il teatro di Santa Radegonda nell'area della chiesa delle monache. E' un pessimo teatro per la lirica, il peggiore di Milano per via dell'acustica inadeguata. |
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| 1801 |
| 1 gennaio |
| L'astronomo valtellinese Giuseppe Piazzi scopre a Palermo il primo asteroide fra Marte e Giove e lo chiama Cerere. |
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| 1801 |
| 9 febbraio |
| Pace di Lunéville. Viene riconosciuta la nuova Repubblica Cisalpina che comprende anche una parte del Veneto fino alla riva destra dell'Adige.
Per celebrare la pace di Lunéville, A. Manzoni scrive il Trionfo della Libertà, una delle sue prime opere pubblicata postuma nel 1878. Scrive anche l'Autoritratto e Qual su le cinzie cime. In questo stesso anno, alla fine dei corsi, esce dal collegio. |
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| 1801 |
| 20 febbraio |
| Istituzione della Gendarmeria Nazionale, primo corpo militare di polizia in Italia. |
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| 1801 |
| primavera |
| Graziato dal governo austro-veneto dopo cinque mesi di prigionia senza processo, arriva a Milano il vecchio giornalista, commediografo e romanziere veneziano Antonio Piazza, già fondatore in patria della innovativa "Gazzetta Urbana Veneta". Resta a Milano qualche anno, conducendo una vita di stenti, e traducendo opere francesi e inglesi per sopravvivere. |
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| 1801 |
| 26 marzo |
| Francesco Melzi arriva a Parigi e inizia la sua attività di consigliere di Napoleone che porterà alla costituzione della Repubblica Italiana. |
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| 1801 |
| aprile |
| Con la versione italiana della Pucelle d'Orléans di Vincenzo Monti, inizia le pubblicazioni la Stamperia e Fonderia al Genio Tipografico. Ha sede inizialmente "in casa Crivelli presso il Ponte San Marco n° 1997". Nel 1805 risulta trasferita in "Corsia del Giardino presso il Teatro alla Scala". Dalla stamperia, di indirizzo patriottico ma più moderato rispetto alla parallela Tipografia Milanese, usciranno opere del Foscolo, del Monti, del Butturini e del Piazza per citare i più importanti. La stamperia è attestata per l'ultima volta a Milano nel 1813; la si ritrova con lo stesso nome a Napoli dal 1827 al 1831. |
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| 1801 |
| 11 aprile |
| Giuseppe Bossi subentra al Bianconi nella carica di segretario dell'Accademia di Brera. Esegue il grande quadro Riconoscenza della Cisalpina a Napoleone che resterà a Brera fino ai bombardamenti del 1943 (distrutto). Lascerà la carica nel 1807 a causa di contrasti con il ministro dell'Interno Antonio di Breme. Dal 1801 al 1803 redige gli statuti dell'accademia. E' previsto un organo collegiale di direzione composto da 30 artisti più un segretario. Sono istituiti premi di pittura, architettura e scultura rivolti ad artisti di tutta Italia. Si ritiene necessaria una biblioteca propria dell'Accademia e una pinacoteca. |
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| 1801 |
| 22 aprile |
| Pietro Teulié è nominato Ministro della Guerra. Nel breve periodo del suo ministero, cessato il 31 luglio seguente, si adopera perché l'ex monastero cistercense di borgo S. Celso sia adibito a ricovero per Veterani e Invalidi e poi (dal 15 gennaio 1802) anche per gli orfani di guerra. Le dimissioni sono dovute ai contrasti con il Sommariva che non accettava la sua opera di contrasto nei confronti delle frodi sulle forniture. |
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| 1801 |
| 30 aprile |
| Posa simbolica della prima pietra di Foro Bonaparte secondo il progetto di Giovanni Antonio Antolini, voluto dei triunviri per celebrare la vittoria di Lunéville. I lavori sono subito sospesi per riprendere molto più tardi e secondo un progetto diverso. |
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| 1801 |
| 15 maggio |
| Muore Ludovico Barbiano di Belgioioso, il proprietario della Villa di via Palestro. |
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| 1801 |
| 15 giugno |
| Nasce a Milano Carlo Cattaneo, suo padre era un orefice. Gaetano Cattaneo, era un suo lontano cugino. |
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| 1801 |
| 16 giugno |
| Inizia la costruzione dell'arco del Cagnola a Porta Ticinese ribattezzata Porta Marengo. Sarà terminato nel 1815. |
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| 1801 |
| 23 giugno |
| Vincenzo Monti inizia a pubblicare la Mascheroniana contro i letterati giacobini di Milano che lo accusavano di essere stato antifrancese. |
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| 1801 |
| 27 giugno |
| Vivaci proteste a teatro e per le strade contro le tasse imposte dai Francesi e contro le ruberie dei Triumviri del Comitato provvisorio di governo. |
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| 1801 |
| luglio |
| Inizia la relazione amorosa tra il Foscolo e Antonietta Fagnani Arese. La passione della Fagnani per Ugo Foscolo sarà breve ma intensa e si snoderà sullo sfondo del palco della Scala F n° 14 del 1° ordine. Ci è nota attraverso le sole lettere del Foscolo e sembra aver avuto inizio nel torrido luglio 1801. A lei l'esuberante poeta dedicherà All'amica risanata. |
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| 1801 |
| 5 luglio |
| G. G. Serbelloni, arrivato a Parigi con l'Aldini per cercare di attenuare le tasse imposte per le spese militari, incontra Napoleone che pronuncia la frase celebre: "Di tante cose che feci in mia vita, niuna mi si presentò così ardua quanto creare una Costituzione adatta al vostro paese" (Cusani, Storia di Milano, vol. VI, p. 69). |
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| 1801 |
| 13 luglio |
| Napoleone boccia il progetto di Foro Bonaparte dell'Antolini perché troppo costoso. Luigi Canonica elabora un progetto titleernativo con il grande piazzale davanti al Castello. Il progetto del piazzale, ripresentato nel 1803, verrà realizzato tra il 1803 e il 1807. |
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| 1801 |
| 1 agosto |
| Dopo lunghe trattative tra Francia e Austria, ritornano a Milano i deportati a Cattaro nel 1799. Altri deportati erano tornati tra marzo e aprile. Molti sperano di ricostituire il clima rivoluzionario della Prima Cisalpina, ma la politica moderata di Napoleone li spingerà presto verso la costituzione di società segrete. |
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| 1801 |
| 30 agosto |
| Si svolge lungo il naviglio la malinconica parata della bissona, una specie di regata improvvisata dagli esuli veneziani a Milano e preparata da Tommaso Pietro Zorzi, deputato veneto al Corpo Legislativo. La festa viene descritta nel poemetto di Antonio Piazza "La bissona a Milan", stampato per il Genio Tipografico. |
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| 1801 |
| 19 settembre |
| Primo regolamento del servizio pubblico di fiacres nel quale vengono stabilite le stazioni e le tariffe. Le stazioni sono: Fontana, San Babila, San Dalmazio, San Sepolcro, Bottonuto. |
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| 1801 |
| 23 settembre |
| Esce il primo volume delle Opere del Parini a cura di Francesco Reina (data del frontespizio, in realtà il primo volume esce nel 1802). Saranno pubblicati altri cinque volumi fino al 1804. E' la prima edizione completa del Giorno. |
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| 1801 |
| 29 settembre |
| Il barnabita Felice De Vecchi e Teresa Trotti Bentivoglio Arconati avviano ufficialmente in S. Alessandro la Pia Unione di Carità e Beneficenza che verrà chiamata anche la "Compagnia del biscottino". Si dedicava all'assistenza materiale e spirituale degli infermi dell'Ospedale Maggiore. |
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| 1801 |
| 2 novembre |
| Nasce a Vignate Luigi Biraghi, il fondatore delle suore Marcelline. |
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| 1801 |
| 14 novembre |
| Sono convocati i Comizi di Lione. L'eccezionale mtitleempo con le piene dei fiumi e il grande freddo rendono difficile il viaggio dei partecipanti. |
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| 1801 |
| 29 dicembre |
| Hanno inizio a Lione i lavori della Consulta di notabili cisalpini. |
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| 1801 |
| 30 dicembre |
| Affaticato dal lungo viaggio, muore a Lione, durante il banchetto d'inaugurazione della Consulta, l'arcivescovo Filippo Visconti. |
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| 1802 |
| Ritratto di Ugo Foscolo dell'Appiani (data incerta).
Giuseppe Lechi vende al collezionista Giacomo Sannazzaro Lo Sposalizio della Vergine di Raffaello per 50.000 lire.
Costruzione della Manifattura Tabacchi in via della Moscova su progetto dell'architetto Luigi Canonica. Fin dal 1719 in quel luogo si trovava prima un deposito e poi una manifattura tabacchi gestita dai fermieri. Nel 1802 è possibile creare un grande stabilimento perché viene concesso l'utilizzo della roggia S. Marco e quindi una maggiore disponibilità di forza motrice. L'edificio sarà ancora ampliato nel 1841 e nel 1856, divenendo una delle più grosse fabbriche della Lombardia che, nel 1857, impiegava 200 uomini e 740 donne soprattutto per la produzione di sigari.
Nasce a Milano Francesco Regli, futuro giornalista, critico teatrale, biografo e librettista di grande successo. |
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| 1802 |
| 19 gennaio |
| Giacomo Melzi, zio di Francesco Melzi d'Eril e grande collezionista d'arte, muore nella sua casa di S. Maria Segreta. |
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| 1802 |
| 26 gennaio |
| A conclusione della Consulta di Lione viene proclamata la Repubblica Italiana con Bonaparte presidente. In questa occasione viene donata a Napoleone la villa Belgioioso in via Palestro, acquistata allo scopo dall'amministrazione. Viene riarredato il Palazzo Reale come sede del governo della Repubblica. La costituzione prevede un Corpo legislativo, composto da 75 membri scelti in rappresentanza dei Dipartimenti proporzionalmente alla loro popolazione. Questo organismo non aveva di fatto alcun potere legislativo: si limitava a deliberare senza discussione e a scrutinio segreto sulle leggi presentate dal governo. Gli viene destinato come sede l’ex Palazzo di Governo perché consentiva la presenza di un pubblico. Da una tribuna loro assegnata potevano assistere alle sedute i membri della Consulta di Stato, del Consiglio legislativo, i ministri e i membri dei collegi elettorali. Il Corpo legislativo, anche se non aveva la possibilità di elaborare proprie leggi, poteva però bocciare le leggi proposte dal governo.
Dopo aver partecipato ai Comizi di Lione, Bossi va a Parigi dove acquista gessi, libri e incisioni per l'Accademia di Brera. Acquista anche il Cristo morto del Mantegna che rimane di sua proprietà e verrà lasciato a Brera dai suoi eredi. |
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| 1802 |
| 14 febbraio |
| Inaugurazione a Milano della Repubblica Italiana. Francesco Melzi d'Eril, nominato vicepresidente, risiede nel Palazzo Nazionale (poi Reale). Continua però ad abitare nella sua casa in contrada di S. Maria Segreta. Gioacchino Murat è comandante in capo delle truppe francesi nella Repubblica Italiana. Si stabilisce nella villa Reale di via Palestro. Resterà a Milano fino al gennaio 1804. |
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| 1802 |
| 17 febbraio |
| E' soppresso per decreto il calendario rivoluzionario per tornare al calendario gregoriano. (In Francia sarà soppresso il 31 dicembre 1805) |
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| 1802 |
| 27 marzo |
| Pace di Amiens tra Francia e Inghilterra. Sono confermate le conquiste francesi in Europa. |
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| 1802 |
| aprile |
| Si costituisce a Milano la Società Tipografica de' Classici Italiani. |
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| 1802 |
| 3 aprile |
| Il Corpo legislativo è convocato per il 24 giugno. |
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| 1802 |
| 20 aprile |
| Giuseppe Prina è nominato ministro delle Finanze della Repubblica Italiana, posto che occuperà fino alla sua tragica fine nel 1814. |
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| 1802 |
| 2 maggio |
| Giovanni Bovara è nominato Ministro per il Culto che si accupa di affari ecclesiastici e della pubblica beneficenza. |
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| 1802 |
| 6 maggio |
| Decreto che stabilisce, sul modello francese, le prefetture e le viceprefetture. |
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| 1802 |
| 7 maggio |
| Muore Gian Galeazzo Serbelloni. Viene sepolto a Gorgonzola. Il palazzo passa alla figlia Maria Luigia sposata con Lodovico Busca Arconati Visconti. Nel testamento Gian Galeazzo prescrive che si costruisca l'ospedale e la chiesa di Gorgonzola. |
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| 1802 |
| 24 maggio |
| E' eletto arcivescovo Giovanni Battista Montecuccoli Caprara, bolognese, che risiederà sempre a Parigi. Soggiorna a Milano solo in occasione dell'incoronazione di Napoleone in Duomo. |
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| 1802 |
| 15 luglio |
| Concordato tra Napoleone e il papa Pio VII. |
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| 1802 |
| 24 luglio |
| E' promulgata la legge (n. 54) che fissa la struttura amministrativa della Repubblica Italiana a cominciare dalle competenze dei prefetti. A Milano, viene stabilita la separazione amministrativa della città dai Corpi Santi o Circondari esterni. |
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| 1802 |
| 2 agosto |
| Napoleone è proclamato Console a vita. |
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| 1802 |
| 13 agosto |
| Legge della Repubblica Italiana che stabilisce la coscrizione militare obbligatoria per tutti i maschi tra i 20 e i 25 anni. La legge incontra molte difficoltà burocratiche nell'applicazione e suscita anche forti opposizioni popolari. Solo nel 1804 si riescono a reclutare circa due terzi dei coscritti previsti. |
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| 1802 |
| 15 agosto |
| Muore a Milano Carlo Bianconi. Lascia una raccolta di circa 20.000 tra disegni e stampe che verrà in seguito dispersa e in parte distrutta con la Collezione Melzi. Si salvano i circa 400 disegni della Trivulziana. |
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| 1802 |
| 20 agosto |
| Legge costitutiva della Polizia. Oltre a reprimere i reati penali deve mantenere l'ordine pubblico. |
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| 1802 |
| 21 agosto |
| Legge che istituisce l'Istituto Nazionale per il perfezionamento delle scienze e delle arti, con sede a Bologna. |
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| 1802 |
| 4 settembre |
| E' emanata una legge organica della pubblica istruzione. La frequenza alle scuole primarie è obbligatoria. |
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| 1802 |
| 11 settembre |
| Il Piemonte è annesso alla Francia. |
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| 1802 |
| ottobre |
| Esce dalla Stamperia del Genio Tipografico la prima edizione autorizzata delle Ultime lettere di Jacopo Ortis del Foscolo, con data "Italia 1802" in omaggio alla appena nata Repubblica Italiana. |
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| 1803 |
| Giovanni Ricordi a 18 anni apre il suo primo negozio di musica in contrada Santa Margherita 1108.
Viene costruita l'Arena (in legno).
L'Appiani viene incaricato di dipingere i Fasti di Napoleone per la sala delle Cariatidi in Palazzo Reale. Il ciclo sarà inaugurato nel 1808 durante un soggiorno a Milano di Napoleone.
Viene venduta la chiesa di S. Donnino alla Mazza a certo Camillo Ballabio che la fa demolire. Ne resta solo un muro visibile nel passaggio tra via Montenapoleone e via Bigli.
Risorgono le Scuole Palatine come Scuole Speciali con cattedre di economia pubblica, storia e diplomazia. Nel 1808 verranno riformate come scuole di alta Legislazione con sede nella piazza dei Tribunali.
Giovanni Battista Diotti vende il suo palazzo in corso Monforte allo Stato che lo utilizza come sede del Ministero degli Interni e della Giustizia. Clemente Isacchi e Andrea Appiani decorano le volte della sala e dell'antisala.
Vincenzo Monti pubblica per la Stamperia del Genio Tipografico la sua traduzione delle Satire di Persio. |
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| 1803 |
| 21 gennaio |
| Decreto di Francesco Melzi d'Eril sulla censura della stampa. Inizia un periodo di sempre maggiore restrizione delle libertà civili. |
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| 1803 |
| 13 febbraio |
| Nasce a Novara Giovanni Battista Bazzoni. |
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| 1803 |
| marzo |
| Processo contro il capitano Giuseppe Giulio Ceroni, autore di un opuscolo ritenuto antifrancese. Anche il generale Teulié viene coinvolto nell'accusa e arrestato. Sarà reintegrato nell'ottobre successivo. L'episodio si inquadra nella lotta tra Melzi e Murat sostenitori di una politica della Repubblica Italiana nei confronti della Francia. Melzi si batte per una maggiore autonomia, mentre Murat vuole mantenere una stretta dipendenza dalla Francia. |
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| 1803 |
| maggio |
| Pietro Custodi inizia a pubblicare la serie degli Scrittori classici italiani di economia politica. L'opera in 48 volumi sarà terminata nel 1816. |
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| 1803 |
| 26 giugno |
| Grande festa ai Boschetti e ai Giardini per celebrare la fondazione della Repubblica Italiana. |
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| 1803 |
| 3 agosto |
| Soppressione del convento dei Cappuccini di S. Vittore all'Olmo. I Cappuccini sono concentrati nel convento di Porta Orientale. |
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| 1803 |
| 20 agosto |
| Murat lascia Milano. Arriva al suo posto (15 febbraio 1804) Jean-Baptiste Jourdan che risiede a Cremona. Il Melzi dona a Napoleone la villa Reale di via Palestro che prende il nome di villa Bonaparte. |
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| 1803 |
| 3 settembre |
| Con l'opera Zaira di Vincenzo Federici e il ballo Alfredo il Grande di Paolo Franchi, viene inaugurato il Teatro Carcano del Canonica. |
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| 1803 |
| 7 settembre |
| Concordato tra la Repubblica Italiana e il papa Pio VII: vengono considerate valide tutte le vendite di beni ecclesiastici. Vengono invece restituite ai vecchi proprietari le terre confiscate dalla prima Repubblica Cisalpina. Il concordato viene però differito ed entra in vigore solo l'1 giugno 1805. |
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| 1803 |
| ottobre |
| Alessandro Manzoni parte per Venezia, inviato dal padre per accompagnare la moglie del cugino Giovanni Manzoni. Torna a Milano alla fine dell'agosto 1804. |
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| 1803 |
| 25 ottobre |
| Riapertura ufficiale dell'Accademia di Brera che prende il nome di "Accademia nazionale". Inizia la serie dei Concorsi annui che premiano i migliori artisti con l'acquisto delle loro opere. |
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| 1803 |
| 26 novembre |
| Muore a Milano il poeta satirico Giancarlo Passeroni, autore del poema Il Cicerone. |
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| 1804 |
| Ha inizio la pubblicazione del "Bollettino delle leggi". Continuerà nel regno Lombardo-Veneto come "Raccolta degli atti del governo".
Muore a soli 48 anni Giacomo Salazar o Sannazzaro. Lascia all'Ospedale Maggiore i suoi beni tra cui la casa dove verrà in seguito ucciso il ministro Prina e la collezione di opere d'arte comprendente lo Sposalizio della Vergine di Raffaello oggi a Brera. La sua casa nel 1808 era ancora vuota.
Il "Corriere delle Dame" inizia le pubblicazioni. Sarà presente, con denominazioni a tratti diverse, fino al 1875. Lo dirige Giuseppe Lattanzi con la moglie Carolina.
Carlo Imbonati vende il suo palazzo in via Marino al banchiere svizzero Blondel, futuro suocero di Alessandro Manzoni.
Soppressione degli Olivetani di S. Vittore al Corpo e dei padri Minimi di S. Francesco di Paola.
Pietro Custodi pubblica gli Elementi di economia pubblica di Cesare Beccaria, dagli appunti delle lezioni tenute nelle Scuole Palatine tra il 1769 e il 1771.
Vincenzo Cuoco pubblica a Milano il Platone in Italia. |
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| 1804 |
| 2 gennaio |
| Esce il primo numero del "Giornale Italiano" diretto da Vincenzo Cuoco e stampato da Federico Agnelli. |
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| 1804 |
| 12 marzo |
| Muore lo storico Angelo Fumagalli. E' sepolto nel Foppone di Porta Vercellina. |
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| 1804 |
| 15 maggio |
| Ugo Foscolo lascia Milano, dove tornerà il 20 marzo 1806. |
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| 1804 |
| 18 maggio |
| Napoleone diventa imperatore dei Francesi. |
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| 1804 |
| 13 giugno |
| Fondazione del Pio Istituto Tipografico, società di mutuo soccorso dei tipografi. |
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| 1804 |
| 24 luglio |
| Muore a Milano il pittore Martin Knoller. |
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| 1804 |
| 11 agosto |
| Francesco II assume il nome di Francesco I, imperatore d'Austria. Nel 1806 rinuncierà al titolo di imperatore del Sacro Romano Impero. |
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| 1804 |
| 18 agosto |
| Il generale Domenico Pino è nominato ministro della Guerra al posto di Alessandro Trivulzio, che aveva retto il ministero dal 1802. |
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| 1804 |
| ottobre |
| Gli ultimi veterani ed invalidi presenti nel Collegio per gli orfani di S. Luca sono spostati a S. Eustorgio. Nel 1807 l'istituto prende il nome di Collegio Reale degli Orfani Militari. Dal 1809 al 1814 vi insegnerà Silvio Pellico. |
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| 1804 |
| 2 dicembre |
| Napoleone è incoronato imperatore a Parigi. |
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| 1805 |
| Progetto di piazza del Duomo di Giuseppe Pistocchi che prevede un grande edificio governativo porticato di fronte al Duomo, una colonna al centro della piazza e due archi di trionfo ai lati.
Luigi Canonica progetta l'Arena. I lavori iniziano l'anno successivo e terminano il 17 agosto 1807. La porta trionfale è del 1813.
Andrea Appiani esegue degli affreschi per il salone di casa Litta che oggi sono conservati nella Civica Galleria di via Palestro.
Il refettorio del monastero del Lentasio in corso di Porta Romana viene trasformato in teatro.
Muore a soli 39 anni Teresa Trotti Bentivoglio Arconati.
Si inizia a creare il Parco di Monza. |
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| 1805 |
| 1 gennaio |
| Napoleone comunica a Vienna l'intenzione di designare re di Lombardia il fratello Giuseppe, ma questi respinge l'offerta (27 gennaio). |
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| 1805 |
| 26 gennaio |
| Grande festa ai Boschetti, che prendono il nome di Strada dei Trionfi. |
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| 1805 |
| 15 marzo |
| Muore a Parigi Carlo Imbonati in seguito a un violento attacco della sifilide di cui soffriva fin da giovane. Lascia a Giulia Beccaria i suoi beni, compresa la villa di Brusuglio. Alessandro Manzoni arriva per la prima volta a Parigi il 12 luglio (più probabilmente nella seconda metà di giugno) per incontrare la madre che non vedeva da quando si era separata dal marito. Scrive il Carme in morte di Carlo Imbonati a Parigi e lo pubblica, sempre a Parigi, a metà gennaio del 1806. |
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| 1805 |
| 17 marzo |
| Viene proclamato il Regno d'Italia. Napoleone è re d'Italia. |
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| 1805 |
| 19 marzo |
| Eugenio di Beauharnais arriva a Milano. E' ancora soltanto un comandante militare e figlio di Giuseppina. Non si parla di una sua designazione a vicerè. |
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| 1805 |
| 27 marzo |
| Lettera di dimissioni dal suo incarico di Francesco Melzo d'Eril. |
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| 1805 |
| 8 maggio |
| Francesco Melzi d'Eril è nominato Gran Cancelliere e Guardasigilli del Regno d'Italia. Antonio Litta, Gran Ciambellano. La Consulta di Stato è sostituita dal Consiglio di Stato. Giuseppe Compagnoni ne è il Segretario. |
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| 1805 |
| 8 maggio |
| Napoleone entra a Milano. Vengono organizzati grandi festeggiamenti nel Palazzo Reale. Si costruisce una copertura all'ex chiostro delle Carcanine nei Giardini Pubblici, per creare un salone per le feste. Da questo momento tutto l'edificio sarà chiamato il "Salone". E' costruito per l'occasione in tutta fretta, su progetto di Luigi Canonica, l'arco di Porta Magenta, utilizzando i materiali del demolito bastione del Castello. |
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| 1805 |
| 20 maggio |
| Napoleone ordina che sia terminata la facciata del Duomo secondo il disegno del Pollack rielaborato poi dallo Zanoja e dall'Amati. Promette di rifondere la spesa dei lavori, ma intanto la Fabbrica deve vendere tutti i suoi beni. Il risarcimento non arriverà mai. Un disegno precedente all'arrivo di Napoleone mostra la facciata con tutte quattro le finestre del primo ordine. Le due finestre a destra mancavano ancora nell'incisione del Dal Re del 1741. |
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| 1805 |
| 26 maggio |
| Napoleone cinge in Duomo la corona ferrea dei Longobardi pronunciando la famosa frase: Dieu me l'a donnée, gare a qui y touchera. L'apparato per l'incoronazione è di Luigi Canonica. |
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| 1805 |
| 4 giugno |
| La Liguria e il ducato di Parma e Piacenza sono annessi alla Francia. |
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| 1805 |
| 5 giugno |
| Terzo Statuto costituzionale. Si istituisce una commissione per la redazione del Codice penale e del Codice di procedura penale. |
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| 1805 |
| 6 giugno |
| E' istituito l'Ordine della Corona di Ferro. |
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| 1805 |
| 7 giugno |
| Eugenio di Beauharnais, figlio di Giuseppina, è proclamato vicerè d'Italia. |
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| 1805 |
| 8 giugno |
| Decreto che stabilisce l'organizzazione amministrativa del Regno. Il Podestà è a capo dei comuni di I e II classe, il Sindaco di quelli di III classe. Milano dovrà aspettare fino al 1807 per avere il suo primo podestà, Antonio Durini. Nel frattempo le funzioni saranno esercitate dal propodestà Cesare Brivio. E' ristabilito il Capitolo del Duomo. I canonici tornano nelle loro abitazioni il 10 agosto. "Il Giornale Italiano" è proclamato foglio ufficiale del Governo. |
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| 1805 |
| 20 giugno |
| Decreto di Napoleone che istituisce due corpi militari speciali: le Guardie d'Onore e i Veliti. Il primo era composto dai membri delle famiglie più abbienti, il secondo dai membri di famiglie intermedie. |
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| 1805 |
| 21 giugno |
| Napoleone ordina di terminare il Naviglio Pavese entro otto anni. |
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| 1805 |
| 22 giugno |
| Sono accorpate molte parrocchie. L'8 luglio successivo sono accorpati gli ordini religiosi che avevano più sedi in città. |
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| 1805 |
| 22 giugno |
| Nasce a Genova Giuseppe Mazzini. |
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| 1805 |
| 17 luglio |
| E' creato il Monte Napoleone per amministrare il debito pubblico. |
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| 1805 |
| 27 luglio |
| I Carmelitani Scalzi lasciano la chiesa e il convento di S. Carlo in via Moscova, che vengono sconsacrati, e si trasferiscono a Pavia. |
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| 1805 |
| 27 luglio |
| In seguito a divergenze sorte con il governo vengono sospese le sedute del Corpo legislativo che da questo momento cessa praticamente di esistere. |
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| 1805 |
| 30 luglio |
| Soppressione del convento di S. Maria della Pace. I francescani sono concentrati a S. Angelo. Sotto la direzione di Andrea Appiani vengono rimossi dalla chiesa gli affreschi di Gaudenzio Ferrari, Bernardino Luini e Marco d'Oggiono che vengono trasferiti a Brera. Molte altre opere d'arte sono andate disperse o conservate in vari musei a Milano o altrove. |
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| 1805 |
| agosto |
| E' chiusa la chiesa della Vettabia. |
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| 1805 |
| 30 agosto |
| Il generale Massena sostituisce Jourdan al comando dell'Armata d'Italia. |
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| 1805 |
| 5 settembre |
| Il medico lionese Antonio Eyraud fonda in via S. Vincenzo n. 7 una scuola privata per sordomuti, che diventerà nel 1821 l'I. R. Istituto per Sordomuti con il Regno Lombardo-Veneto trasferendosi in via della Fontana e poi in piazza Arduino 4. |
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| 1805 |
| 30 settembre |
| Viene innalzato in una sala del Teatro Patriottico un busto di Vittorio Alfieri. |
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| 1805 |
| 19 ottobre |
| Le truppe italo-francesi passano l'Adige e iniziano la loro campagna contro l'Austria. Il 30 ottobre si scontrano a Caldiero. Il 15 novembre a Castelfranco. |
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| 1805 |
| 21 ottobre |
| Nelson distrugge la flotta francese a Trafalgar. |
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| 1805 |
| 25 ottobre |
| Napoleone lascia Milano e torna in Francia. |
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| 1805 |
| 2 dicembre |
| Battaglia di Austerlitz. Grande sconfitta dell'esercito austro-russo. (Terza coalizione antifrancese) |
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| 1805 |
| 26 dicembre |
| Pace di Presburgo. L'Italia intera passa sotto il controllo di Napoleone anche se restano ancora formalmente indipendenti Roma e la Toscana. Il Veneto e la Dalmazia entrano a far parte del Regno d'Italia. L'Appiani dipinge per l'occasione il Napoleone in trono con la Pace. |
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| 1806 |
| Creazione del nuovo Ufficio delle acque e delle strade.
Inizia la demolizione della chiesa e del convento di S. Francesco Grande. I lavori per costruire la caserma dei Veliti Reali, progettata da Girolamo Rossi, iniziano nel 1810.
Chiusura della chiesa di S. Maria di Caravaggio in fondo a corso Monforte. L'immagine miracolosa della Vergine passa nella chiesa della Passione.
Vincenzo Monti compone Il bardo della Selva Nera in onore di Napoleone. |
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| 1806 |
| 3 gennaio |
| Eugenio di Beauharnais è nominato comandante in capo dell'Armata d'Italia. |
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| 1806 |
| 14 gennaio |
| Eugenio di Beauharnais sposa a Monaco Augusta Amalia di Baviera, figlia del duca Massimiliano IV Giuseppe di Zweibrücken, poi Massimiliano I, re di Baviera. |
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| 1806 |
| 16 gennaio |
| Nell'ex Oratorio del Bellarmino apre il Teatro Fiando o Gerolamo. |
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| 1806 |
| 16 gennaio |
| Applicazione del Codice civile al Regno d'Italia. Entra in vigore l'1 aprile. |
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| 1806 |
| 23 gennaio |
| Di fronte all'attacco dei Francesi, Ferdinando IV re di Napoli si rifugia a Palermo. Il 15 febbraio Giuseppe Bonaparte entra a Napoli. |
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| 1806 |
| febbraio |
| Iniziano a Brusuglio i lavori del sacello dove sarà sepolto Carlo Imbonati. I lavori si concludono nel settembre 1807. Il sacello sarà distrutto nel 1816 dalla stessa Giulia Beccaria che l'aveva commissionato e il corpo sarà trasportato forse nel cimitero milanese di S. Gregorio. Al suo posto viene creata una ghiacciaia. Frammenti dell'epigrafe saranno ritrovati nel 1955 nello spazio antistante alla villa e murati nel portico di levante della corte. |
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| 1806 |
| 4 febbraio |
| Il Consiglio di Stato decreta l'aggregazione dei Corpi santi alla città. Il decreto però non è approvato dal vicerè Beauharnais e quindi non viene applicato. |
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| 1806 |
| 12 febbraio |
| Ingresso a Milano da Porta Orientale di Eugenio di Beauharnais e Augusta Amalia di Baviera. Il Cagnola costruisce in legno e tela a Porta Orientale un grande arco trionfale. Viene deciso di costruirlo in marmo in corso Sempione, i lavori iniziano l'anno seguente. |
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| 1806 |
| 16 febbraio |
| Eugenio di Beauharnais è formalmente adottato da Napoleone. |
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| 1806 |
| 5 marzo |
| Nasce a Milano Adelaide Bono, poi Cairoli. |
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| 1806 |
| 13 marzo |
| Muore a Milano Leopold Pollack. E' sepolto in S. Gregorio. Viene eletto al suo posto come architetto della Fabbrica del Duomo Giuseppe Zanoja che si dimette il 6 agosto. Il 16 agosto verrà eletto Carlo Amati. |
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| 1806 |
| 29 maggio |
| La commissione appositamente costituita approva dopo molte difficoltà la trasformazione della chiesa di S. Maria di Brera che verrà divisa in due piani. Prima esposizione pubblica. Il tema del concorso per gli architetti era il progetto di un palazzo con le funzioni di Brera (esclusa la Biblioteca). L'esposizione comprendeva la sala del Bramante (Crocifissione del Bramantino), di Raffaello e del Luini. Su via Brera erano esposti i nuovi gessi. Nelle sale di esposizione vengono collocate 4 colonne di porfido provenienti da S. Carpoforo. Giuseppe Bossi pubblica le Notizie delle opere di disegno pubblicamente esposte nella Reale Accademia di Milano nel maggio 1806, prima guida ragionata della Pinacoteca di Brera. |
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| 1806 |
| giugno |
| Vincenzo Cuoco lascia la direzione del "Giornale Italiano" e ritorna a Napoli al seguito dei Francesi. Viene rimpiazzato dall'abate ed esule francese Aimé Guillon, coadiuvato da Giovanni Gherardini e Francesco Cherubini. |
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| 1806 |
| 18 giugno |
| Alessandro Manzoni parte da Parigi per la Svizzera con la madre Giulia, che vi soggiorna per due mesi. Nel frattempo Alessandro accompagna a Brusuglio la salma dell'Imbonati. Tornano entrambi a Parigi in settembre. Verso ottobre o novembre iniziano gli incontri tra Alessandro e il letterato Claude Fauriel che proseguono intensi fino al febbraio 1807. Nasce la prima idea del poema Urania. |
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| 1806 |
| 21 luglio |
| Nasce a Milano il chimico Giovanni Antonio Kramer. |
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| 1806 |
| agosto |
| Le autorità di governo chiamano a Milano Gian Domenico Romagnosi per fare da relatore al progetto del codice di procedura penale. Arriva a Milano in ottobre. |
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| 1806 |
| 23 agosto |
| Carlo Porta sposa a Carpèsino (vicino a Erba) Vincenzina Prevosti (n. 1778) dalla quale avrà un figlio, Giuseppe (n. 28 agosto 1807) e due figlie, Anna Alessandrina (n. 5 dicembre 1811) e Maria Carolina Violante (n. 21 dicembre 1816). Abita in contrada degli Omenoni e poi dal 29 settembre 1811 in contrada del Monte 853. |
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| 1806 |
| 26 agosto |
| Viene chiusa la chiesa di S. Marta. Gli arredi sono messi all'asta, ma le maggiori opere d'arte (compresa la statua di Gaston de Foix) sono trasferite a Brera. Sono chiuse anche le chiese delle Vetere e di S. Maria Valle. |
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| 1806 |
| 5 settembre |
| Si estende all'Italia l'Editto di Saint-Cloud del 1804 che impone di seppellire i cadaveri nei cimiteri. |
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| 1806 |
| 9 ottobre |
| Iniziano le ostilità contro la quarta coalizione formata da Inghilterra, Russia e Prussia. |
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| 1806 |
| 14 ottobre |
| Con le vittorie di Jena e di Auerstadt Napoleone sbaraglia i Prussiani e può entrare a Berlino. Partecipano anche truppe italiane. In segno di riconoscenza, ammirazione ed esultanza verso Napoleone si decide di costruire l'Arco trionfale al Sempione. |
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| 1806 |
| 10 dicembre |
| Pubblicazione a Milano del decreto del 21 novembre precedente che impone il "blocco continentale" delle isole britanniche. E' vietato importare merci inglesi. Inizia un periodo di crescente difficoltà per l'economia del Regno d'Italia. |
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| 1807 |
| Iniziano i lavori per terminare la facciata del Duomo su progetto di Giuseppe Zanoja e Carlo Amati. Giuseppe Pistocchi propone il rifacimento della piazza del Duomo di forma rettangolare, porticata, più stretta dell'attuale.
Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi pubblica i primi due volumi dell'Histoire des républiques italiennes du Moyen-Age. L'opera, in 16 volumi, sviluppa per la prima volta secondo un unico criterio la storia della formazione e dello sviluppo delle città italiane. L'ultimo volume uscirà a Parigi nel 1818. I numerosi episodi storici narrati in quest'opera forniranno lo spunto per molte opere letterarie e pittoriche dell'epoca romantica. Nel 1832 l'autore pubblicherà un compendio dell'opera, in inglese e in francese, intitolato Storia delle repubbliche italiane.
Viene ordinata agli astronomi di Brera la nuova carta 1 a 1000 di Milano capitale del Regno d'Italia in 27 fogli. Verrà incisa e pubblicata nel 1810 in 4 fogli, scala 1 a 3000. L'Amministrazione Municipale la ripubblica leggermente variata nel 1814.
Il convento di S. Maria alla Fontana viene dato a livello a Francesco Manfredini di Bologna per farvi una fabbrica di galanterie. Egli poi vi eresse una grande fonderia in bronzo.
La chiesa del Carmine viene riaperta al culto e trasformata in parrocchia.
Giuseppe Bossi si dimette da segretario dell'Accademia di Belle Arti perché il ministro di Breme gli affianca un presidente (Luigi Castiglioni) contro ciò che era previsto dallo statuto. Il suo posto viene preso dallo Zanoja. Appiani diventa conservatore della Pinacoteca.
Nel periodo 1807-1810 G. Galliari pubblica le sue Dodici vedute di Milano e Monza. |
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| 1807 |
| 9 gennaio |
| E' istituita la Commissione d'Ornato per redigere il Piano Generale di Milano e controllare l'edilizia pubblica e privata delle diverse zone di Milano. Il Piano (dei "rettifili") viene deliberato il 23 settembre dello stesso anno. Membri della commissione erano gli architetti Luigi Canonica (Porta Vercellina e Comasina), Luigi Cagnola (Porta Romana, Ludovica e Vigentina), Giocondo Albertolli (Porta Nuova), Paolo Landriani (Porta Orientale e Porta Tosa) e Giuseppe Zanoja (Porta Ticinese o Marengo). |
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| 1807 |
| 30 gennaio |
| Nuovo regolamento generale delle Stelline in concomitanza con la riforma che istituisce la Congregazione di carità e aggrega le amministrazioni degli orfanotrofi delle Stelline e dei Martinitt, del Pio Albergo Trivulzio e del Collegio delle Nobili Vedove. |
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| 1807 |
| febbraio |
| Alessandro Manzoni parte da Parigi con la madre diretto in Italia. Prima vanno a Genova per sondare la possibilità di sposare Luisa, sorella di Ermes Visconti, che però è già sposata. Arrivano a Brusuglio che il padre di Alessandro è appena morto. Sono avviati i lavori di restauro a Brusuglio in vista del loro ritorno a Milano previsto per l'autunno. |
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| 1807 |
| 14 marzo |
| Nasce a Milano Joséphine, prima figlia di Eugenio di Beauharnais. Sarà regina di Svezia dal 1844 al 1859. Muore a Stoccolma il 7 giugno 1876. E' l'antenata degli attuali re di Svezia, Norvegia, Danimarca, Belgio, della granduchessa del Lussemburgo e della regina (in esilio) di Grecia. |
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| 1807 |
| 18 marzo |
| Muore Pietro Manzoni, padre di Alessandro. E' sepolto nel vestibolo della sagrestia del palazzo del Caleotto a Lecco, dove rimane anche dopo che Alessandro vende la casa a Giuseppe Scola (11 novembre 1818). |
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| 1807 |
| aprile |
| Ugo Foscolo pubblica a Brescia I Sepolcri, scritti da giugno o da agosto dell'anno precedente, con i famosi versi sul Parini e su Milano "lasciva d'evirati cantori allettatrice". |
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| 1807 |
| 15 aprile |
| Termine ultimo per raggiungere il contingente assegnato nella compagne per l'arruolamento. Il primo dipartimento a raggiungere la quota assegnata è quello del Tagliamento (Treviso) per cui in suo onore Piazza Fontana viene ribattezzata Piazza Tagliamento, per tornare al nome precedente nel 1814. |
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| 1807 |
| maggio |
| Si stabilisce a Milano la nobildonna e letterata veneziana Annetta Vadori, già moglie del Butturini, e che ha da poco sposato in seconde nozze Giovanni Rasori. La Vadori apre nella sua casa un salotto letterario che, assieme a quello del conte Paradisi, diventa ritrovo culturale tra i più importanti della città; per questo la Annetta viene
soprannominata "Aspasia del Regno Italico". I salotti Paradisi e Vadori raccolgono ben presto i sempre più numerosi avversari del Foscolo, che risponde soprannominando la Vadori "Pitonessa". |
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| 1807 |
| 26 maggio |
| Soppressione di tutte le Confraternite, Congregazioni e Società religiose laiche, ad eccezione di quelle del Santissimo. |
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| 1807 |
| 18 giugno |
| Muore il generale Teulié per le ferite riportate durante l'assedio di Kolberg. |
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| 1807 |
| 4 luglio |
| Nasce a Nizza Giuseppe Garibaldi. |
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| 1807 |
| 8 luglio |
| Dopo aver sconfitto i Russi a Friedland (14 giugno), si arriva alla Pace di Tilsit tra Francia e Russia. |
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| 1807 |
| 17 agosto |
| Inaugurazione dell'Arena. I lavori si concluderanno definitivamente nel 1813. |
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| 1807 |
| 8 settembre |
| Napoleone approva il nuovo Codice di procedura penale del Regno d'Italia. |
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| 1807 |
| 14 ottobre |
| Prima pietra dell'Arco del Sempione (poi della Pace) di Luigi Cagnola. |
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| 1807 |
| 27 ottobre |
| La Toscana è incorporata nella Francia. |
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| 1807 |
| 21 novembre |
| Napoleone compie una breve visita a Milano durante la quale nomina Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. |
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| 1807 |
| 30 novembre |
| E' nominato podestà Antonio Durini. Manterrà la carica fino al 22 ottobre 1814, dopo la caduta del Regno d'Italia. |
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| 1807 |
| 15 dicembre |
| Napoleone arriva a Milano. Per l'occasione Luigi Canonica erige un arco provvisorio a Porta Romana. |
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| 1807 |
| 17 dicembre |
| Grande spettacolo all'Arena con una naumachia e regate di barche alla presenza dell'imperatore, del vicerè e del re di Baviera. |
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| 1807 |
| 20 dicembre |
| Quinto Statuto costituzionale. Viene istituito il Senato consulente del Regno d'Italia. |
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| 1808 |
| Bartolomeo Borroni pubblica Il forestiero in Milano, guida alle cose rare antiche e moderne.
A. Appiani affresca la Sala del Trono in Palazzo Reale (Apoteosi di Napoleone-Giove nella medaglia della volta, le Virtù cardinali nelle lunette). Queste opere sono state trasferite durante l'ultima guerra nella Villa Carlotta a Como dove si trovano ancora oggi.
Pietro Moscati si fa cedere il campanile di S. Giovanni in Conca dove crea un osservatorio astronomico.
Lo Stato acquista palazzo Cusani e le case adiacenti (nn. 1558, 1561, 1643, 1642) da Luigi Cusani (1769-1836) figlio di Ferdinando, rovinato dal gioco (inventario del 15 luglio). Diventa sede del Ministero della Guerra. Poi sarà sede del R. Comando militare austriaco e del comando militare del Regno d'Italia. Infine sede del III Corpo d'Armata.
Gli architetti Canonica, Cagnola e Zanoja vengono invitati a presentare un progetto per un grande Orto botanico a Porta Nuova che comprende anche uno zoo, la scuola, la biblioteca e il museo di storia naturale. L'anno successivo vengono presentati due progetti, uno del Cagnola e un altro curato dagli altri due architetti. Nel 1810 viene scelto il progetto del Cagnola, ma l'iniziativa non avrà seguito.
Il Governo Italico affida la direzione del declinante "Corriere milanese" al ventisettenne Francesco Pezzi, intraprendente ed abile giornalista di origine veneziana. Sotto la sua supervisione, il giornale conosce un rapido incremento di vendite. |
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| 1808 |
| 16 gennaio |
| Giovanni Ricordi fonda l'omonima casa editrice musicale che acquisterà grande fama con il nipote Giulio. |
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| 1808 |
| 18 gennaio |
| Decreto che riordina le Scuole Speciali dove insegnano Giovanni Battista Monteggia, Paletta, Salfi, Anelli, Bossi e dal 1809 Romagnosi. |
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| 1808 |
| 2 febbraio |
| Napoleone fa occupare Roma. |
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| 1808 |
| 5 febbraio |
| Decreto del Vicerè che rinomina Brera come Palazzo delle Scienze e delle Arti. Il cambiamento di nome è dovuto al previsto insediamento a Brera dell'Istituto Italiano di Scienze e Lettere. |
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| 1808 |
| 6 febbraio |
| Alessandro Manzoni sposa nel Municipio di Milano con rito civile Enrichetta Blondel, di fede calvinista, che ha 17 anni. Si erano conosciuti nell'autunno dell'anno precedente a Milano (o forse ancora prima, a maggio, a Blevio sul lago di Como). Il 16 gennaio 1808, Giuseppe Gorani scrive all'amico Giovanni Verri per annunciare le nozze e fa capire che il vero padre di Alessandro è proprio Giovanni Verri. E' la traccia più attendibile di questa supposta paternità ancora oggi discussa. Alla fine di giugno 1808 la famiglia si trasferisce a Parigi, su insistenza di Giulia che aveva passato un pessimo inverno, sempre ammalata alla gola. Da febbraio a giugno la casa di Milano è in contrada de' Cavenaghi n. 2328. |
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| 1808 |
| 9 febbraio |
| E' approvata dal Beauharnais l'aggregazione a Milano dei Corpi santi e di Altri 35 comuni limitrofi. Si crea un'area molto grande, simile a quella raggiunta dal Comune di Milano nel Novecento. |
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| 1808 |
| 15 febbraio |
| Apre la Borsa di Commercio. Era stata istituita il 16 gennaio precedente. |
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| 1808 |
| 18 febbraio |
| Muore a Foligno il Piermarini. |
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| 1808 |
| 10 marzo |
| Decreto che stabilisce l'elenco delle chiese da chiudersi e da conservarsi. Iniziano ad arrivare a Brera numerose pitture da chiese e conventi soppressi a Milano e in altre città (affresco del Bramantino del Broletto). Molte opere arriveranno anche nei tre anni seguenti. Inizia il cosiddetto Inventario napoleonico che proseguirà fino al 1842. La chiesa di S. Maria di Brera è chiusa al culto e diventa sede del nuovo Museo di Antichità. L'anno successivo è demolita la facciata per sostituirla con l'attuale concordante con il palazzo di Brera. I marmi della facciata vengono dispersi parte nella cascina S. Fedele nel parco di Monza e parte nella torre "gotica" della villa Antona-Traversi di Desio. Oggi alcuni frammenti e statue sono al museo del Castello. Le chiese soppresse sono: S. Salvatore, S. Maria Fulcorina, S. Michele ai Nuovi Sepolcri, S. Pietro dei Pellegrini, S. Paolo in Compito (demolita nel 1811), S. Simone, S. Romano e S. Stefano in Borgogna, S. Agostino presso S. Ambrogio, S. Vito al Carrobio, S. Spirito detto la Colombetta, S. Marcellino, S. Anna a Porta Comasina, S. Vittore e Quaranta Martiri, S. Donnino, S. Maria Annunciata vicino a S. Maria Podone, S. Andrea, S. Giuseppe, S. Agostino delle Agostiniane (4 colonne di questa chiesa sono riutilizzate all'Arena). |
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| 1808 |
| 21 marzo |
| Sesto Statuto costituzionale. Si definiscono le caratteristiche del Senato che viene collocato nell'ex Collegio Elvetico. Da questo momento l'edificio prende il nome di Palazzo del Senato. Il Ministero della Guerra passa a S. Carpoforo mentre il Canonica inizia a risistemare l'edificio realizzando anche grandiosi progetti che non saranno realizzati. Neppure la statua del Canova di Napoleone, pensata per decorare il cortile, raggiunge in tempo la sua sede e solo molti anni dopo sarà collocata nel cortile di Brera. Le disposizioni del sesto statuto prevedevano due categorie di senatori: 1) i senatori di diritto (principi della famiglia reale maggiorenni, grandiufficiali della corona, l’arcivescovo di Milano, il patriarca di Venezia, gliarcivescovi di Ravenna, Bologna e Ferrara, i cessati consultori del Consiglio di Stato) 2) gli altri senatori, otto ogni milione di abitanti, erano per metà scelti da Napoleone sulla base di liste predisposte dai collegi elettorali dei possidenti, dei commercianti e dei dotti. Gli altri venivano preselezionati dal governo in modo da escludere gli elementi democratici della Cisalpina. |
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| 1808 |
| 13 aprile |
| Le Marche sono annesse al Regno d'Italia. |
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| 1808 |
| 17 aprile |
| Nasce a Milano Antonio Beretta che sarà il primo sindaco di Milano nel 1860. |
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| 1808 |
| 6 maggio |
| Decreto che istituisce il Reale Gabinetto di Medaglie e Monete, voluto da Gaetano Cattaneo che ne sarà anche il primo direttore. La prima sede è presso la Zecca, poi dal 1817 passa a Brera diventando il Gabinetto Numismatico. |
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| 1808 |
| 8 maggio |
| Carlo Porta entra come socio nella Società del Giardino. |
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| 1808 |
| 24 maggio |
| Annessione di Parma e Piacenza alla Francia. |
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| 1808 |
| 24 giugno |
| Il Demanio acquisisce la chiesa di S. Romano che si trovava presso S. Babila e la affitta allo scultore Acquisti. Nel 1810 l'edificio è venduto a Ferdinando Valmagini che vi installa un teatro meccanico. In seguito è trasformato in abitazioni (c. Monforte 7). |
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| 1808 |
| 28 giugno |
Nasce a Milano Cristina (Maria Cristina Beatrice Teresa Barbara Leopolda Clotilde Melchiora Camilla Giulia Margherita Laura) Trivulzio, figlia di Girolamo e Vittoria Gherardini. Viene battezzata nella chiesa di S. Alessandro. |
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| 1808 |
| 31 luglio |
Gioacchino Murat è nominato re di Napoli al posto di Giuseppe Bonaparte, nuovo re di Spagna. L'occupazione della Spagna era iniziata in febbraio. |
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| 1808 |
| 3 settembre |
Apertura del nuovo Conservatorio di musica nell'ex convento della Passione che era stato dei Canonici Lateranensi. Era stato istituito il 18 settembre dell'anno precedente con decreto napoleonico. |
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| 1808 |
| 19 settembre |
Napoleone istituisce il Collegio Reale delle Fanciulle. La prima sede è presso la chiesa di S. Filippo Neri o della Presentazione. |
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| 1808 |
| 21 settembre |
Settimo Statuto costituzionale che regola i titoli nobiliari del Regno d'Italia (duca, conte, barone e cavaliere) e il maggiorasco. |
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| 1808 |
| ottobre |
Inizia la costruzione di Villa Melzi a Bellagio, progettata da Giocondo Albertolli per Francesco Melzi d'Eril. I lavori si concludono nel 1812. |
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| 1808 |
| 1 ottobre |
La Casa di lavoro volontario di S. Vincenzo diventa Casa d'Industria, in concomitanza con la legge che proibisce la mendicità. |
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| 1808 |
| 23 dicembre |
Nasce a Milano Eugenia Ortensia, seconda figlia del vicerè Eugenio. |
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| 1809 |
| Demolizione della chiesa di S. Maria Fulcorina.
Luigi Canonica amplia il Palazzo Reale fino a via Larga, aggiungendo un edificio per le scuderie.
La collezione d'arte di Giacomo Melzi si sposta dalla casa di S. Maria Segreta al palazzo Melzi alla Cavalchina (via Manin).
Vincenzo Monti pubblica la Palingenesi politica che mette in versi i fasti di Napoleone.
A. Appiani affresca in Palazzo Reale la scena con Minerva mostra a Clio lo scudo istoriato di Napoleone e i Quattro Continenti nella Sala delle Udienze Solenni. Gli affreschi sono andati distrutti durante i bombardamenti del 1943. |
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| 1809 |
| 29 gennaio |
Manzoni termina la composizione del poemetto Urania, che aveva cominciato a comporre nella seconda metà dell'anno precedente. Sarà pubblicato a Milano il 27 settembre 1809. Annuncia con entusiasmo l'intenzione di scrivere un poema sulla fondazione di Venezia. |
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| 1809 |
| 13 febbraio |
La Camera di Commercio acquista il salone del palazzo dei Giureconsulti ad ovest della torre. Il 30 ottobre vi si insedierà la Borsa. |
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| 1809 |
| 1 aprile |
Inaugurazione ufficiale del Senato del Regno d'Italia in una sala a pianterreno del Palazzo del Senato. |
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| 1809 |
| 5 aprile |
Il vicerè Eugenio lascia Milano per partecipare alla campagna contro l'Austria. |
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| 1809 |
| 11 aprile |
Quinta coalizione antifrancese. L'Austria attacca sull'Isonzo. Il 16 aprile, sconfitte a Sacile, le truppe italiane ripiegano sull'Adige. |
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| 1809 |
| 15 aprile |
Inaugurazione del telegrafo ottico Parigi-Milano. |
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| 1809 |
| 17 maggio |
Lo Stato pontificio viene annesso alla Francia. Il papa Pio VII è portato prigioniero in Francia. |
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| 1809 |
| 22 giugno |
Si decide di trasformare il Foppone dell'Ospedale (Rotonda della Besana) nel Panteon degli Italiani. L'idea non avrà seguito. |
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| 1809 |
| 6 luglio |
Vittoria di Napoleone a Wagram. |
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| 1809 |
| agosto |
E' sconsacrata la chiesa di S. Carpoforo. |
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| 1809 |
| 15 agosto |
Dopo la ristrutturazione della chiesa di S. Maria di Brera e la conseguente distruzione della sua facciata, nel genetliaco di Napoleone viene aperto ufficialmente il museo di Brera, comprendente numerosi affreschi provenienti da chiese soppresse, la raccolta Bianconi e i quadri acquistati o trasferiti da varie parti d'Italia. |
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| 1809 |
| 23 agosto |
Giulia Manzoni, figlia primogenita di Alessandro, è battezzata a Meulan con rito cattolico. Era nata il 23 dicembre 1808. Questo evento, ritardato di mesi forse per incertezza sul rito da adottare, spinge la madre ad interessarsi alla religione cattolica. Da qui la sua abiura del protestantesimo, e la conversione di Alessandro. |
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| 1809 |
| 9 ottobre |
Arriva per la prima volta a Milano il giovane corcirese Mario Pieri, professore del Liceo di Treviso. Nei suoi Diari annoterà alcune interessanti scene della vita culturale milanese. Lascia la città il 22 novembre. Tornerà a Milano per brevi soggiorni nell'ottobre del 1812 e nell'inverno del 1814, nel vano tentativo di farsi assegnare la cattedra di eloquenza del Liceo di Porta Nuova (poi andata al Levati). Il Pieri collabora in questi stessi mesi anche al "Poligrafo". |
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| 1809 |
| 14 ottobre |
Pace di Schönbrunn. L'Austria cede al Regno d'Italia il Trentino. |
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| 1809 |
| novembre |
Giuseppe Bossi acquista la casa di S. Maria Valle come propria abitazione e sede della sua Scuola Speciale di Pittura, istituita dal Vicerè Eugenio di Beauharnais nel dicembre 1810. |
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| 1809 |
| 14 novembre |
Eugenio di Beauharnais ritorna a Milano. Dal 2 dicembre al 18 febbraio 1810 sarà in Francia per seguire il divorzio della madre Joséphine da Napoleone. |
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| 1810 |
| L'Ospedale Maggiore fissa il regolamento riguardante i ritratti dei donatori: sarà eseguito il ritratto a figura intera a chi dona almeno 100.000 lire, a mezza figura a chi dona almeno 50.000 lire.
Viene costruito l'arco di Porta Nuova di Giuseppe Zanoja. I lavori terminano nel 1813.
Bossi pubblica Del Cenacolo di Leonardo. In quest'anno viaggia a Roma e a Napoli, rientra a Milano in dicembre e apre la sua scuola nella casa di S. Maria Valle.
Il convento di S. Celso diventa ricovero per alienati mentali.
La chiesa di S. Vincenzo in Prato, soppressa nel 1798, viene venduta ai soci L. Diotto e F. Fornara per lire 10.193. Questi la rivendono poco dopo alla ditta Candiani e Biffi che vi installa una fabbrica di acidi. Per questo motivo nell'Ottocento verrà chiamata la "casa del mago".
Inizia la sua attività in fondo a Corso Venezia il Teatro Stadera. Era una costruzione in legno. Distrutto da un incendio nel 1828 viene ricostruito come Anfiteatro diurno.
Viene fusa a Roma la statua di Napoleone del Canova su modello predisposto per il marmo su commissione del vicerè Eugenio. La statua di marmo è oggi a Londra nella casa del duca di Wellington. La statua doveva andare nel palazzo del Senato. Arriva a Milano nel 1813 e resta nei magazzini fino al 1836 quando viene esposta a Brera nel Museo. Il Salone dei Premi al piano terreno non è ancora allestito.
Sul campanile (senza campane) di S. Celso viene installato il collegamento “telefonico” (telegrafo ottico) con Venezia. Sarà sostituito nel 1850 dal telegrafo che seguiva le nuova ferrovia Milano-Venezia.
Il tipografo veneziano Anton Fortunato Stella trasferisce a Milano la sua attività editoriale.
Prima edizione dell'Iliade tradotta da Vincenzo Monti. La versione definitiva sarà pubblicata nel 1825. |
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| 1810 |
| 13 febbraio |
| Nasce a Monza Eugenio Villoresi. |
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| 1810 |
| 2 aprile |
| Napoleone sposa a Parigi Maria Luigia d'Austria, figlia di Francesco I.
Carlo Porta compone il primo Brindisi a Napoleone.
Secondo la tradizione, Alessandro Manzoni ritrova la fede nella chiesa di S. Rocco a Parigi dove si era rifugiato sconvolto per aver smarrito la moglie tra la folla che assisteva ai festeggiamenti. La saldatura tra la visita a S. Rocco e lo smarrimento della moglie è incerta ed è dovuta ai biografi del Manzoni. Il 22 maggio seguente Enrichetta fa professione di fede cattolica a conclusione di un breve periodo preparatorio iniziato il 9 aprile. Il 2 giugno la famiglia parte per Brusuglio. A Milano abita in via S. Vito al Carrobio n. 3883 (poi n. 27). |
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| 1810 |
| 25 aprile |
| Decreto di Napoleone (pubblicato il 9 maggio) con il quale vengono soppressi i seguenti ordini religiosi: Francescani (S. Angelo), Cappuccini (S. Maria dell'Immacolata Concezione), Oblati (S. Sepolcro), Barnabiti (S. Barnaba e S. Alessandro), Agostiniani Scalzi (S. Damiano al Monforte), Scolopi (S. Bernardo), Somaschi (S. Maria Segreta). Il documento legale è del 21 maggio. In seguito alla soppressione dei barnabiti le Scuole Superiori di Brera (diventate Liceo) si trasferiscono nel collegio di S. Alessandro dov'erano le soppresse Scuole Arcimbolde. Con il ritorno degli Austriaci si chiameranno I. R. Ginnasio di Sant'Alessandro e dopo l'unità d'Italia Liceo Beccaria. I locali già occupati dagli Oblati a S. Sepolcro vengono acquistati dall'Ambrosiana, che acquista anche l'oratorio dell'Angelo Custode, sito tra l'Ambrosiana e la chiesa di S. Sepolcro. Le altre chiese sono quasi tutte riaperte. Soppressione del monastero di S. Maria della Vittoria. Il complesso edilizio, esclusa la chiesa, viene venduto all'asta l'11 ottobre dello stesso anno. Soppressi questi altri monasteri femminili: S. Agostino Bianco, S. Maria Maddalena al Cerchio, S. Filippo Neri. Soppressione della chiesa dei SS. Simone e Giuda nell'attuale via Cesare Correnti che viene adibita a teatro. Anche la chiesa di S. Maria del Giardino è sconsacrata. |
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| 1810 |
| 26 aprile |
| Demolizione della chiesa dei cappuccini a Porta Orientale. Dopo la demolizione della chiesa il convento viene occupato da immigrati (operai, artigiani); infine verrà anch'esso demolito. Con la soppressione dell'ordine l'archivio dei Cappuccini viene depositato nell'Archivio di Stato in San Fedele. A Milano c'era la storiografia dell'Ordine e quindi il Fondo comprende documenti provenienti da tutta Europa. |
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| 1810 |
| maggio |
| Ugo Foscolo inizia a scrivere l'Ipercalisse (Hypercalypseos) dove Milano è chiamata spregiativamente "Babilonia minima". E' una feroce satira contro la cultura ufficiale della Milano napoleonica. |
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| 1810 |
| 21 giugno |
| Muore a Parigi l'arcivescovo Caprara; è sepolto al Pantheon. Il cuore viene sepolto in Duomo. Il senatore veneziano Alvise Mocenigo recita in Senato l'elogio funebre, che viene poi stampato, per decisione dello stesso Senato, dal Destefanis.
E' eletto vicario capitolare mons. Carlo Sozzi che reggerà la diocesi negli anni successivi. |
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| 1810 |
| luglio |
| Giunge a Milano, come segretario aggiunto al Consiglio di Stato, il poeta veneziano Vittore Benzon, che approfitta del soggiorno per visitare quotidianamente il Monti e per collaborare al "Poligrafo". Disgustato dall'ambiente burocratico e ministeriale milanese, chiede ed ottiene le dimissioni dall'incarico nel gennaio successivo. |
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| 1810 |
| 12 luglio |
| La chiesa di S. Paolo Converso è consegnata alla parrocchia di S. Eufemia per conservare le pitture. |
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| 1810 |
| 12 novembre |
| Decreto di Napoleone che approva la traduzione del Codice penale francese e la sua attivazione nel Regno d'Italia. Entra in vigore l'1 gennaio 1811. |
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| 1810 |
| 9 dicembre |
| Nasce a Milano Augusto (Eugenio Carlo Napoleone), primogenito maschio di Eugenio di Beauharnais. Sposerà nel 1835 Maria II, regina del Portogallo, e morirà poco dopo a Lisbona, il 28 marzo 1835. |
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| 1810 |
| 16 dicembre |
| Angelo Mai viene assunto dalla Biblioteca Ambrosiana. Inizia la sua ricerca nei codici bobbiensi che porterà alla scoperta di importanti inediti classici (Cicerone, Simmaco, Frontone, ecc.). Resta all'Ambrosiana fino al 1819 quando passerà alla biblioteca Vaticana. |
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| 1810 |
| 25 dicembre |
| Decreto che trasferisce a Milano da Bologna, dove era stato fondato nel 1802, l'Istituto Italiano di Scienze Lettere ed Arti che dal 1863 prenderà l'attuale denominazione di Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere. Sono previste anche quattro sezioni a Venezia, Bologna, Padova e Verona. |
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