Cronologia di Milano dal 1651 al 1675
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| 1651 |
| E' distrutta la "Capanna di sassi" sul sagrato del Duomo dove viveva l'Eremita, forse il primo "barbone" di Milano. La Fabbrica del Duomo gli ricostruisce la capanna in un luogo più sicuro, sul tetto della cattedrale, dove l'Eremita vivrà fino al 1660, anno della sua morte.
Facciata barocca di S. Celso a spese del cardinale Teodoro Trivulzio, abate commendatario.
Vengono iniziati i lavori della nuova fabbrica di Brera su progetto del Richini. E' la sua ultima opera importante. La facciata riprende la foresteria della Certosa di Pavia mentre il cortile fa riferimento a quello del Collegio Borromeo di Pavia del Pellegrini. I lavori procedono a rilento dopo la morte del Richini. Negli anni 1670-74 si costruiscono le logge e lo scalone. Nel 1686 i lavori si interrompono. F.M. Richini avvia anche la costruzione della chiesa di S. Maria alla Canonica a Porta Nuova. Verrà terminata dal figlio Giandomenico. |
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| 1651 |
| 8 dicembre |
Durante dei lavori di ricostruzione avviati dal Richini nella chiesa di S. Maria alla Porta viene scoperta un'immagine miracolosa della Vergine. I lavori saranno terminati da Francesco Castelli e dal Quadrio. |
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| 1652 |
| Le monache di S. Cristina costruiscono a loro spese la nuova chiesa del monastero. |
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| 1652 |
| 6 febbraio |
Innocenzo X estende la festa di San Carlo alla Chiesa Universale. |
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| 1652 |
| 5 marzo |
Il Consiglio generale di Milano regola per la prima volta le ammissioni al patriziato milanese: i posti di governo della città sono riservati ai nobili di nascita che abitano a Milano da almeno cento anni, vagliati dai Conservatori degli Ordini. In seguito queste regole sono perfezionate con delibere del 31 gennaio 1681 e del 13 maggio 1718. |
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| 1652 |
| 17 giugno |
Alfonso Litta, che risiedeva a Roma, viene nominato arcivescovo. Carlo Buzzi progetta un arco in Piazza del Duomo per l'ingresso del cardinale a Milano. (26 settembre) |
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| 1653 |
| Primo melodramma scritto per il teatro di Corte. |
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| 1653 |
| 7 aprile |
Delibera per la costruzione della facciata del Duomo secondo il progetto di Carlo Buzzi. I lavori vengono sospesi quasi subito per le perplessità nei confronti del progetto gotico. |
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| 1653 |
| 17 settembre |
Soppressione dei Crociferi. L'ospedale di S. Croce dei Crociferi è aggregato all'Ospedale Maggiore. |
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| 1654 |
| L'arcivescovo Alfonso Litta sostituisce nel convento di Cosma e Damiano i Basiliani (che saranno soppressi nel 1657) con gli Eremitani scalzi. |
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| 1654 |
| 6 settembre |
E' approvato il progetto di Carlo Buzzi per la porta della Pescheria in Piazza Mercanti. |
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| 1655 |
| Ripresa delle ostilità tra Francia e Spagna in Lombardia. L'esercito franco-piemontese giunge in estate alle porte di Milano, tenta di sfondare a Porta Romana, ma poi si ritira. Persino l'arcivescovo crea una propria milizia di religiosi armati. Il governatore fa aggiungere sei Mezzelune ai bastioni del Castello. |
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| 1655 |
| 7 gennaio |
Muore papa Innocenzo X, viene eletto (7 aprile) Alessandro VII. |
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| 1655 |
| 4 marzo |
E' battezzato a Bergamo Vittore Ghislandi, detto frà Galgario. |
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| 1655 |
| 2 dicembre |
Viene nominato governatore di Milano ad interim il cardinale Teodoro Trivulzio per la destinazione del Caracena alle Fiandre. Arriva a Milano il primo aprile 1656 resta in carica fino al 5 settembre. |
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| 1655 |
| 7 dicembre |
Le Orsoline di S. Maria degli Angeli aderiscono alla regola di S. Chiara e diventano Cappuccine. |
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| 1656 |
| Carlo Maria Maggi si sposa con Anna Maria Monticelli e va ad abitare in via Olmetto (la casa, bombardata nell'ultima guerra, corrisponde all'attuale n.10).
Intorno a quest'anno (data incerta) nasce a Milano il pittore Andrea Porta. |
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| 1656 |
| 5 maggio |
Muore a Livorno padre Felice Casati. |
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| 1656 |
| 16 giugno |
Muore a Milano Giacomo Casolo (data di nascita ignota) mentre era sotto processo dall'Inquisizione di Brescia e di Bergamo. I funerali si svolgono con solennità e grande concorso dei seguaci pelagini, ma senza orazione funebre né iscrizione sulla sua tomba in S. Pelagia. |
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| 1656 |
| 5 settembre |
Arriva a Milano il nuovo governatore Alonso Perez de Vivero, conte di Fuensaldagna. Era stato nominato il 13 gennaio al posto del Caracena. |
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| 1657 |
| Alberto Alberti è allontanato da Milano ed è sospesa l'attività dell'oratorio di S. Pelagia dove si radunavano i seguaci di Giacomo Filippo Casolo.
Per un lascito di Gerolama Dardanona Rho viene realizzato il rifacimento della cappella dedicata a S. Gaetano di Thiene nella chiesa di S. Antonio abate. Il progetto è assegnato all'architetto Gerolamo Quadrio, che termina l'titleera nel 1663. |
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| 1657 |
| 2 aprile |
Muore l'imperatore Ferdinando III, gli succede Leopoldo I. |
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| 1657 |
| 15 dicembre |
E' nominato governatore di Milano Inigo Velez de Guevara y Tassis, conte di Onate per destinazione del Fuensaldana come ambasciatore a Parigi. Si ammala e muore prima di poter partire. |
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| 1658 |
| Un esercito franco-modenese dopo avere invaso il cremonese e il lodigiano giunge a Crescenzago, ma poi ripiega su Mortara. 400 monache fuggono dai monasteri fuori Milano e si rifugiano nelle case dei parenti.
Manifestazione in piazza del Duomo dei Pelagini guidati da Francesco Giuseppe Borri. Nel successivo processo contro di lui, le accuse parlano di istigazione ad assaltare l'arcivescovado per liberare i compagni e di prendere il palazzo ducale per abbattere il governo spagnolo.
Per celebrare la nascita del principe di Spagna Filippo Prospero (28 novembre 1657) viene costruito in piazza del Duomo un Monte con Apollo che saetta il Pitone.
Muore l'architetto Carlo Buzzi. |
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| 1658 |
| 24 aprile |
Muore a Milano l'architetto Francesco Maria Richini, molti dei suoi lavori passano al figlio Gian Domenico. |
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| 1658 |
| 22 luglio |
Nel momento di più grave pericolo per la città si fa voto "per sei anni in avvenire di non farsi maschere, festini e giuochi". |
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| 1658 |
| 4 ottobre |
Muore a Santhià Francesco d'Este, duca di Modena, nel pieno della guerra. |
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| 1659 |
| Giovanni Quadrio ricostruisce la chiesa di S. Nicolao in porta Vercellina che avrà l'anno successivo la nuova facciata disegnata da Giovan Battista Paggi. |
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| 1659 |
| 2 marzo |
L'inquisizione convoca entro nove giorni Francesco Giuseppe Borri che aveva precipitosamente lasciato Milano per i Grigioni. Tra i suoi seguaci ci sono anche alcuni ex aderenti all'oratorio di S. Pelagia. La lettura della sentenza in contumacia si avrà a Roma il 2 gennaio 1661, poi la sua effige viene impiccata e bruciata in Campo dei Fiori. |
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| 1659 |
| 29 novembre |
Trattato dei Pirenei che mette fine alle ostilità tra Francia e Spagna. Seguirà un trentennio di relativa quiete. Il 19 dicembre è celebrato un solenne Te Deum di ringraziamento in S. Ambrogio. |
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| 1660 |
| Recita della Regina Ester di Carlo Torre presso le suore di S. Marta alla presenza di Margherita, figlia di Filippo IV di Spagna, di passaggio a Milano per recarsi a nozze con l'imperatore Leopoldo I.
Probabilmente in quest'anno viene dipinta la Scena di Carnevale nella quale si vede lo stato di avanzamento dei lavori della facciata del Duomo. (Museo di Milano)
Intorno a questa data un architetto vicino al Richini costruisce a Cinisello Balsamo la villa Ghirlanda, poi Ghirlanda Silva. |
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| 1660 |
| 13 maggio |
Entra a Milano il governatore ad interim Francesco Caetani, duca di Sermoneta e S. Marco. Era stato nominato il 26 febbraio. |
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| 1660 |
| 17 novembre |
Dopo la morte del marchese Luigi Cusani, è nominato presidente del Senato Bartolomeo Arese. |
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| 1661 |
| C.A. Moffezzoni amplia il coro del Carmine. I lavori durano fino al 1672.
Riapre l'Accademia ambrosiana (1668?). Vi insegnano il pittore Antonio Busca e lo scultore Dionigi Bussola. Si chiama "Accademia di Pittori e Scultori".
Bartolomeo Arese nomina Carlo Maria Maggi membro della Segreteria del Senato, carica che terrà per tutta la vita. |
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| 1661 |
| 26 marzo |
Cerimonia di abiura in Duomo dei sei seguaci del Borri, arrestati nel 1659. Solo uno - Carlo Mangino - non vuole abiurare. Altri quattro erano già stati condannati a Roma il 2 gennaio precedente assieme al Borri "in effige" . |
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| 1661 |
| 16 aprile |
Nasce a Milano nella parrocchia di S. Marcellino il pittore Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino. La famiglia si trasferisce a Saronno e torna a Milano nel 1672, andando a risiedere in parrocchia di S. Maria Beltrade. |
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| 1661 |
| 8 ottobre |
Nasce a Milano Francesco Puricelli, il più noto poeta dell'Arcadia milanese. E' battezzato in S. Sebastiano. |
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| 1661 |
| 26 novembre |
Muore il medico Alessandro Tadino e viene sepolto nella chiesa dei Cappuccini a Porta Orientale. |
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| 1662 |
| Data delle due più antiche "bosinate" databili. La tradizione risale ai primi decenni del Seicento e deriva dalle rime dell'Accademia della Val di Blenio. Durerà fino all'epoca della Restaurazione austriaca, spegnendosi dopo il 1848. Ne restano circa 250 nelle biblioteche milanesi.
Muore a Milano il pittore Carlo Francesco Nuvolone.
I Teatini fondano l'Accademia dei Fetonti presso il Collegio di S. Antonio.
Lavori di ammodernamento nella Corte ducale. Le finestre gotiche del cortile grande vengono trasformate in finestre rettangolari. L'architetto che progetta i lavori è G.B. Pessina. |
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| 1662 |
| 5 giugno |
Entra a Milano il nuovo governatore Luis de Guzman Ponce de Leon. Era stato nominato il 19 marzo per il rientro in Spagna del Sermoneta. |
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| 1663 |
| Vengono pubblicati a Lione i 10 volumi delle Opere di Girolamo Cardano a cura di Charles Spon. Si tratta di 130 titoli. |
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| 1663 |
| 4 giugno |
Testamento di Giovanni Battista Marone con il quale il convento di S. Eustorgio è nominato erede universale dei suoi beni comprendenti una ricchissima collezione di quadri e arredi sacri. Il testamento è accettato il 12 gennaio 1666. |
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| 1663 |
| 17 settembre |
(oppure 17 novembre) Muore l'intagliatore Carlo Garavaglia. La bottega prosegue con il figlio Giuseppe. |
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| 1663 |
| ottobre |
Cattura del bandito Giovan Angelo de Ponte detto il Ravarino in un luogo sacro. L'episodio crea un grave incidente diplomatico tra la Curia e il governatore. Poco prima era scoppiato l'incidente giurisdizionale con il Capitolo di S. Maria della Scala, nominata nel 1662 Cappella Reale da Filippo IV. |
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| 1664 |
| Il Collegio Elvetico acquista l'area del convento di S. Primo. Nel 1667 il Quadrio riprende i lavori interrotti portando quasi a termine il secondo cortile.
Sono pubblicati gli Specimina Quinque Chymiae Hyppocraticae, scritti alchemici di Francesco Giuseppe Borri.
Carlo Maria Maggi occupa le cattedre di latino e greco nelle Scuole Palatine. |
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| 1665 |
| Muore a Mantova il Grechetto.
Il gioco del lotto (o del Seminario) era basato sulla scommessa dei 5 senatori estratti a sorte sui 90 membri del consiglio di Genova. Da quest'anno a Milano il gioco viene basato sui 100 luogotarii del Banco di S. Ambrogio. L'estrazione aveva luogo ogni tre mesi sotto il Portico di Azzone in Piazza dei Mercanti. Metà dell'utile andava al Banco di S. Ambrogio. Il gioco sarà in seguito proibito ripetutamente, ma continuerà clandestino finché non verrà esercitato a vantaggio della città nel 1700. Altre sedi scelte per l'estrazione saranno il cortile della Ca' Granda e il piccolo chiostro di S. Maria del Giardino. |
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| 1665 |
| marzo |
Muore improvvisamente Giulio Arese, unico figlio maschio di Bartolomeo Arese. Restano le due figlie Giulia, moglie di Renato II Borromeo, e Margherita, moglie del conte Fabio Visconti. |
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| 1665 |
| 27 luglio |
Muore a Milano il pittore Francesco del Cairo. |
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| 1665 |
| 17 settembre |
Muore il re di Spagna Filippo IV. Gli succede il figlio Carlo II, reggente la madre Anna d'Austria. |
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| 1666 |
| Girolamo Quadrio inizia a ricostruire la cappella di S. Tommaso (quarta a destra) in S. Eustorgio. I lavori si concludono intorno al 1677.
Grazie al lascito testamentario di Giovan Battista Marone, è fondata presso S. Eustorgio la Scuola Marona che insegnava gratuitamente a 50 ragazzi a leggere, scrivere e la grammatica.
Galeazzo Gualdo Priorato pubblica la Relazione della Città e Stato di Milano, la prima a elencare le cariche civili. |
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| 1666 |
| 22 maggio |
Muore papa Alessandro VII, viene eletto (20 giugno) Clemente IX. |
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| 1667 |
| 4 febbraio |
Nasce a Genova Alessandro Magnasco. Si trasferisce molto giovane a Milano dove studia presso Filippo Abbiati. |
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| 1668 |
| Pubblicazione a Firenze, sotto il patrocinio dell'Accademia della Crusca, delle Rime varie di Carlo Maria Maggi. L'opera avrà una grande risonanza in Italia. |
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| 1668 |
| 14 aprile |
Dopo la morte in marzo del precedente governatore, viene nominato Paolo Spinola-Doria. Poi dal 10 settembre Francesco de Orozco che muore a Milano il 28 dicembre. Dal marzo del 1669 riprende ancora l'incarico lo Spinola-Doria. |
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| 1668 |
| 6 dicembre |
I Gesuati e i Padri dell'Ordine di S. Girolamo da Fiesole sono soppressi dal papa. Nel convento di S. Girolamo subentrano i Gesuiti. Nella casa e chiesa di S. Anna dei padri di S. Girolamo subentrano nel giugno 1670 i Teatini che vi stabiliscono il loro Collegio. |
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| 1669 |
| Dopo la morte di Grancini, Giovan Antonio Grossi (1615-1684) è nominato maestro di cappella in Duomo. Le numerose composizioni del Grossi sono presso l'archivio della Fabbrica.
Su commissione di Bartolomeo Arese, Girolamo Quadrio costruisce la cappella Arese in S. Vittore, il capolavoro dell'architettura barocca a Milano.
Si concludono i lavori di rifacimento della chiesa di S. Maria della Vittoria. Iniziati forse già nel 1579 sotto la direzione di Vincenzo Seregni, i lavori erano proseguiti con il Mangone e conclusi da Giovan Battista Pessina assistito dal Richini. |
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| 1669 |
| 6 settembre |
E' sistemato nel coro del Duomo, dov'è ancora oggi, il Chrismon di S. Ambrogio che si trovava nei magazzini della Fabbrica dal 1577. Altri chrismon a Milano si trovavano a S. Ambrogio, S. Giorgio in Palazzo e S. Martino in Compito. |
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| 1669 |
| 9 dicembre |
Muore papa Clemente IX, è eletto (29 aprile 1670) Clemente X. |
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| 1670 |
| Gli Olivetani fondano una biblioteca a S. Vittore al Corpo.
Teresa Visconti fonda l'Accademia Eurilia (suo nome accademico). In questi stessi anni l'arcivescovo Litta fonda presso il Collegio Elvetico l'Accademia degli Hypheliomachi.
Andrea Lanzani dipinge per l'Ambrosiana la Traslazione del corpo di S. Calimero. |
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| 1670 |
| 21 maggio |
Governo del famigerato don Gaspare Tellez Giron Gomez di Sandoval, duca di Ossuna. |
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| 1671 |
| L'Ospedale Maggiore decreta la chiusura delle Scuole Cannobiana e Palatina, perché i costi superano le entrate.
Canonizzazione di Gaetano di Thiene dell'ordine dei Teatini. Grandi festeggiamenti nella chiesa che l'ordine aveva a Milano, in S. Antonio abate.
Agostino Santagostino pubblica L'immortalità e gloria del pennello. Negli anni seguenti (1688, 1728, 1747) usciranno altre edizioni aggiornate di questo catalogo delle opere d'arte milanesi scritto da Agostino assieme al fratello Giacinto. |
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| 1671 |
| 4 settembre |
Ordinanza che chiude il brefotrofio di S. Celso. Vengono trasferiti all'Ospedale Maggiore gli "esposti da latte" e i "figli da pane". Questi ultimi passeranno nel 1771 a S. Vincenzo. L’edificio verrà dato in affitto a privati, ma al tempo del Torre (1674) era ancora vuoto. |
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| 1672 |
| 30 luglio |
Testamento di Manfredo Settala che lascia il suo Museo al fratello Carlo e poi ai nipoti. In caso di estinzione della famiglia il testamento prevede che il Museo passi all'Ambrosiana. |
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| 1672 |
| 21 ottobre |
Nasce a Vignola Lodovico Antonio Muratori. |
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| 1673 |
| 27 agosto |
Solenne benedizione della crocetta di corso di Porta Tosa o del Verziere (oggi Largo Augusto); la statua del Redentore è opera di Giuseppe e Giovan Battista Vismara. |
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| 1674 |
| Fondazione del convento carmelitano femminile di S. Giuseppe e S. Teresa sullo stradone di Santa Teresa (oggi via Moscova).
Le monache di S. Marta murano nel cortile della chiesa rinnovata la statua di Gaston de Foix.
Giacomo Filippo e Girolamo Beccaria acquistano da Tommaso e Ludovico Odescalchi la casa di via Brera (n. 1571 poi n. 6) dove nascerà il loro celebre discendente Cesare.
Pubblicazione della prima edizione del Ritratto di Milano di Carlo Torre. La seconda edizione è del 1714. Sono allegate al volume alcune tavole incise da Federico Agnelli.
L. Scaramuccia pubblica Le finezze dei pennelli italiani. |
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| 1674 |
| 31 maggio |
Scade la carica del governatore d'Ossuna che aveva provocato una grave crisi del commercio della seta a Milano. |
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| 1674 |
| 7 luglio |
Viene nominato governatore di Milano Claudio Lamoraldo, principe di Ligne. |
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| 1674 |
| 23 settembre |
Muore a Milano Bartolomeo Arese. |
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